Le città fantasma invadono la Triennale di Milano
L.S.
14/07/2013
Milano - Una ricerca visionaria sulle città fagocitate dal progresso e dalla modernità e ridotte a limbo di urbanistiche casuali, e sospese sui limiti dell’irreale. Così si può descrivere “Foresta Rossa. 416 città fantasma nel Mondo”, mostra curata da Luca Molinari e Francesco Clerici che dal 17 luglio al 1 settembre sarà in programma alla Triennale di Milano e offrirà ai visitatori una sintesi del lavoro che l’artista Velasco Vitali conduce da anni su questo tema.
Mettendo da parte il bagaglio di sperimentazioni di nuove e tecniche e materiali condotte attraverso la scultura e l’installazione, Vitali torna alla pittura, realizzando una trentina di tele di grandi dimensioni (180x230) con tecniche miste, oltre a un centinaio di schizzi e disegni tutti legati al tema delle città da sempre al centro della sua indagine.
Mettendo da parte il bagaglio di sperimentazioni di nuove e tecniche e materiali condotte attraverso la scultura e l’installazione, Vitali torna alla pittura, realizzando una trentina di tele di grandi dimensioni (180x230) con tecniche miste, oltre a un centinaio di schizzi e disegni tutti legati al tema delle città da sempre al centro della sua indagine.
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