Tunga. From "La Voie Humide"
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Tunga. From "La Voie Humide", Galleria Franco Noero - New Space, Torino
Dal 05 Novembre 2014 al 23 Dicembre 2014
Torino
Luogo: Galleria Franco Noero - New Space
Indirizzo: via Mottalciata 10/b
Orari: lunedì e sabato 15-19; da martedì a venerdì 11-13 / 15-19
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 011 882208
E-Mail info: info@franconoero.com
Sito ufficiale: http://www.franconoero.com
La Galleria Franco Noero presenta From "La Voie Humide", per la prima volta in Italia una personale dell'artista brasiliano in Italia, che il 5 novembre sara' presente all'inaugurazione.
Forme organiche e riferimenti a parti del corpo sono elementi ricorrenti tanto nelle sculture quanto nei disegni esposti negli spazi della galleria.
Nei nuovi lavori tridimensionali, appositamente concepiti per l'occasione, la compresenza di materiali di varia natura - ferro, quarzo, ceramica, resina, fossili di legno, bronzo, gomma, gesso, cuoio, perle - crea un dialogo tra le qualita' intrinseche degli stessi, tra morbidezza e rigidita', vuoti e pieni, invadendo lo spazio di suggestioni narrative che rimandano al concetto di trasformazione, al divenire.
I materiali e le forme che essi assumono - astratte o tradotte in oggetti piu' riconoscibili - portano con se' una forte valenza simbolica, generando equilibri delicati e sorprendenti tra i vari elementi. I dieci disegni, realizzati tracciando un'unica linea continua su sottilissimi fogli di carta himalayana, attingono al vocabolario surrealista legato al corpo e all'automatismo psichico e possono essere considerati come uno spartito musicale che guida le sculture.
Ne risulta che le opere in mostra sono armoniosamente legate tra loro in una sorta di continuum spazio-temporale che le rende parte di una "congregazione", per usare le parole dell'artista. Il corpus dei lavori riflette l'interesse dell'artista per la psicoanalisi - in particolare per la fase che nell'infanzia precede l'identificazione con il proprio corpo allo specchio - e mostra i segni di una personale reinterpretazione delle scienze esoteriche, in particolare dell'alchimia.
La "Via Umida" menzionata nel titolo e' infatti un riferimento alla possibilita' di trasformare la materia attraverso l'uso dei sensi e di materiali fluidi o organici, in contrapposizione alla "Via Secca", ovvero la via dell'intelletto, da cui risultano discipline quali la Scienza e la Filosofia.
Da giovedi' 5 novembre a domenica 9 a partire dalle ore 9.30 con la prima colazione sino alle ore 19; sabato 8 novembre in occasione della Notte delle Arti Contemporanee apertura sino alle ore 24.
Forme organiche e riferimenti a parti del corpo sono elementi ricorrenti tanto nelle sculture quanto nei disegni esposti negli spazi della galleria.
Nei nuovi lavori tridimensionali, appositamente concepiti per l'occasione, la compresenza di materiali di varia natura - ferro, quarzo, ceramica, resina, fossili di legno, bronzo, gomma, gesso, cuoio, perle - crea un dialogo tra le qualita' intrinseche degli stessi, tra morbidezza e rigidita', vuoti e pieni, invadendo lo spazio di suggestioni narrative che rimandano al concetto di trasformazione, al divenire.
I materiali e le forme che essi assumono - astratte o tradotte in oggetti piu' riconoscibili - portano con se' una forte valenza simbolica, generando equilibri delicati e sorprendenti tra i vari elementi. I dieci disegni, realizzati tracciando un'unica linea continua su sottilissimi fogli di carta himalayana, attingono al vocabolario surrealista legato al corpo e all'automatismo psichico e possono essere considerati come uno spartito musicale che guida le sculture.
Ne risulta che le opere in mostra sono armoniosamente legate tra loro in una sorta di continuum spazio-temporale che le rende parte di una "congregazione", per usare le parole dell'artista. Il corpus dei lavori riflette l'interesse dell'artista per la psicoanalisi - in particolare per la fase che nell'infanzia precede l'identificazione con il proprio corpo allo specchio - e mostra i segni di una personale reinterpretazione delle scienze esoteriche, in particolare dell'alchimia.
La "Via Umida" menzionata nel titolo e' infatti un riferimento alla possibilita' di trasformare la materia attraverso l'uso dei sensi e di materiali fluidi o organici, in contrapposizione alla "Via Secca", ovvero la via dell'intelletto, da cui risultano discipline quali la Scienza e la Filosofia.
Da giovedi' 5 novembre a domenica 9 a partire dalle ore 9.30 con la prima colazione sino alle ore 19; sabato 8 novembre in occasione della Notte delle Arti Contemporanee apertura sino alle ore 24.
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