Originali mappe di Hong Kong, Manhattan e Venezia in mostra a Londra

Le isole bianche di Yutaka Sone

Little Manhattan. Yutaka Sone
 

Ludovica Sanfelice

15/01/2014

Era un architetto ma l’ossessione per il paesaggio e l’amore per i dettagli hanno spinto l’artista giapponese Yutaka Sone ad esprimersi attraverso la scultura. Eppure è un’altra la contaminazione che caratterizza in particolare il suo lavoro: quella tra l’antica tradizione della lavorazione del marmo e l’impiego di nuove tecnologie.

E’ infatti attraverso strumenti come Google Earth, fotografie e ricognizioni aeree che Sone ha dato vita ad una serie di tre opere che riproducono ognuna in un singolo blocco di pietra bianca, la miniatura impeccabile di tre città-isola: Hong Kong (1998), Manhattan (2007) e Venezia (2013).

Ponti, edifici, parchi, non manca nulla nelle mappe tridimensionali più costose e pesanti che l’uomo abbia mai concepito. Per ammirarle c’è tempo fino al 25 gennaio: basta recarsi al numero 24 di Grafton Street, Londra, indirizzo della David Zwirner Gallery che attualmente ospita la mostra personale dell’originale artista dal titolo “Sculpture”.


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