Giulia Dall’Olio I Paola De Pietri. Per ogni estatico istante
Dal 25 Settembre 2020 al 21 Novembre 2020
Bologna
Luogo: Galleria Studio G7
Indirizzo: via Val D'Aposa 4A
Orari: dal martedì al sabato 15.30 - 19.30. Mattina, lunedì e festivi per appuntamento
Curatori: Irene Sofia Comi
Telefono per informazioni: +39 051 2960371
E-Mail info: info@galleriastudiog7.it
Sito ufficiale: http://www.galleriastudiog7.it
Per ogni estatico istante è il titolo della mostra di Giulia Dall’Olio e Paola De Pietri che inaugura la nuova stagione espositiva dello Studio G7.
Il progetto, a cura di Irene Sofia Comi, propone un dialogo tra due ricerche che per la prima volta si relazionano in uno spazio comune, in un’alternanza di tempo e forma. Il fattore relazionale, che accomuna la ricerca di due artiste di differenti generazioni e si manifesta nell’interazione tra uomo e paesaggio - sottolinea Comi - nasce in realtà da premesse differenti e dà vita a esiti linguistici distinti.
Se Giulia Dall’Olio presenta opere a carboncino su carta inedite dove la natura supera il formato dell’opera compiendosi in un site-specific, Paola De Pietri racconta, attraverso una serie di fotografie in bianco e nero, la pianura del fiume Po’, il paesaggio che da sempre conosce e percepisce, attraverso alberi e case, interpretandolo come se fosse un frammento di un discorso il cui senso è andato perduto nel tempo.
L’esposizione rivela inoltre come il fattore temporale, all’apparenza nascosto, sia una presenza fondamentale nelle singole ricerche: da una parte un lungo peregrinare, che si sintetizza in un attimo, dall’altra un'esecuzione a carboncino lenta e minuziosa che scava in una sedimentazione mnemonica, rapidamente cancellata dal gesto.
Giulia Dall’Olio (Bologna, 1983) si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna, città dove attualmente vive e lavora. Infiniti dettagli e segni quasi indecifrabili prendono vita all’interno dei lavori dell’artista, si fanno metafora dell’azione antropica e conducono ad una riflessione sull’invisibile, sulla spiritualità di una Natura che muta e si evolve costantemente cercando di vincere, nel tempo, le conseguenze di questo fenomeno. L’artista espone in Italia e all’estero. É finalista nel 2020 al Premio Arte Laguna e al Premio COMBAT; nel 2019 espone come finalista della XX edizione del PREMIO CAIRO a Palazzo Reale, Milano. Tra le principali esposizioni si ricordano: Suspension, Massey Klein Gallery, New York; Biennale del Disegno di Rimini; Ségnica, Traffic Gallery, Bergamo; Ad Naturam, Galerie Isabelle Lesmeister, Regensburg, Germania; Il Terzo Paesaggio, Museo di Palazzo Poggi, Bologna e Cave Naturam, MAR, Ravenna, entrambe a cura di Leonardo Regano. Suoi lavori sono già in importanti collezioni pubbliche e private; si ricorda l’acquisizione del MIA, Minneapolis Institut of Art, 2018.
Paola De Pietri (Reggio Emilia, 1960) vive e lavora a Reggio Emilia. Le immagini di Paola De Pietri nascono da un’attenta osservazione del paesaggio, sia esso quello urbano, oppure quello organico e vegetale della natura. Lavora fin dalle prime serie di fotografie sul rapporto dell’uomo con lo spazio nelle sue dinamiche temporali e in un continuo approfondimento dell’idea di transitorietà. Espone in numerose mostre personali e collettive, tra cui: Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Museum of Contemporary Art, Shanghai; Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo; LE BAL, Parigi; MAXXI, Roma; La Triennale di Milano; Leopold Museum, Vienna; Mart, Rovereto; MAST, Bologna; BOZAR, Bruxelles; Museion, Bolzano; Multimedia Art Museum, Mosca; Die Photographische Sammlung, Colonia. Tra i libri pubblicati si ricordano Paola De Pietri, “Quaderni della Galleria d’Arte Moderna Bologna”, Pendragon, 2001; To Face, Steidl Gottingen, 2012; Seccoumidofuoco, Linea di Confine, 2016, Istanbul New Stories, Steidl Gottingen, 2017, Improvvisamente, Quodlibet, Macerata, 2018. Nel 2009 vince il premio Albert Renger-Patzsch Prize con la serie “To Face”.
Apertura mostra venerdì 25 settembre ore 17.00 - 20.30
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective
-
Dal 13 dicembre 2024 al 09 marzo 2025
Milano | Fabbrica del Vapore
Tim Burton's Labyrinth
-
Dal 13 dicembre 2024 al 06 aprile 2025
Senigallia | Palazzo del Duca
La Camera Oscura di Giacomelli