Un'Etica per la Natura

Un' Etica per la Natura, Fienili del Campiaro/ Casa Museo Giorgio Morandi, Grizzana Morandi (BO)
Dal 27 Luglio 2013 al 31 Agosto 2013
Grizzana Morandi | Bologna
Luogo: Fienili del Campiaro/ Casa Museo Giorgio Morandi
Indirizzo: Loc. Campiaro
Curatori: Eleonora Frattarolo
Enti promotori:
- Regione Emilia - Romagna
- Accademia di Belle Arti di Bologna
Telefono per informazioni: +39 051 6730017/ 051 6730007
E-Mail info: biblioteca@comune.grizzanamorandi.bo.it
Sito ufficiale: http://www.comune.grizzanamorandi.bo.it/servizi/notizie/notizie_homepage.aspx
Il 26 Luglio alle 18, 30 in Grizzana Morandi si inaugura la mostra Un’Etica per la Natura, l’evento grazie al quale per la prima volta la Casa Studio di Giorgio Morandi viene aperta ad un’opera di un altro artista, in stretto collegamento con il percorso espositivo dei Fienili del Campiaro.
Il Comune di Grizzana continua così a guardare al paesaggio e alla natura come beni preziosi da tutelare e valorizzare anche in funzione della sopravvivenza della stessa specie umana, e lo fa per mezzo dei linguaggi dell’arte contemporanea che si rivolgono alla natura come risorsa espressiva di incommensurabile profondità.
Dopo Il Paesaggio Necessario, che nel 2012 presentò artisti che considerano indispensabile alla vita il paesaggio come sistema culturale e naturale armonico e intriso di bellezza, Un’Etica per la Natura mostra opere dalle relazioni visive e di senso che alludono a comportamenti, a valutazioni, che travalicano consuetudini diffuse per elaborare possibilità inedite, un immaginario che si nutre a volte di sguardi utopici, a volte di sguardi appuntati sulla durezza del reale, a volte di scarti generatori di devianze rivelatrici.
Si snoda così in Un’Etica per la Natura un racconto, un viaggio, che inizia con i luoghi sentimentali e l’identità poetica della videomaker e performer Elisa Laraia, un video mostrato nel salotto della Casa di Giorgio Morandi. Un avvenimento, suggeritore di come Morandi e i luoghi dove visse possano generare empatie, folgorazioni, ed essere lievito per energie creative del presente e del futuro.
Dalla Casa Studio di Morandi ai Fienili del Campiaro, collocati di fronte alla Casa, che il Maestro dipinse e incise innumerevoli volte. Qui saranno esposte le fotografie scandite da rigore e pietas di Davide Monteleone, eseguite in Russia per fermare volti di paesaggi che alitano la stessa malinconia dei volti degli esseri umani; i dipinti e i quadri digitali di Karin Andersen, l’artista che reinventa il pianeta popolandolo di nuove creature, incroci genetici di fiaba e realtà, storia e utopia; i dipinti a olio di Ettore Frani, il pittore di relazioni col sacro, che rappresenta l’essere nel mondo attraverso il velo impalpabile di un’austera e implicata partecipazione spirituale; le sculture di Silvia Zagni, elementi naturali trasformati dalla materia ceramica in lievi e fragili morfologie fantastiche, e installazioni esterne che tracciano impronte esoteriche in dialogo con gli spazi e l’atmosfera dei Fienili.
Il Comune di Grizzana continua così a guardare al paesaggio e alla natura come beni preziosi da tutelare e valorizzare anche in funzione della sopravvivenza della stessa specie umana, e lo fa per mezzo dei linguaggi dell’arte contemporanea che si rivolgono alla natura come risorsa espressiva di incommensurabile profondità.
Dopo Il Paesaggio Necessario, che nel 2012 presentò artisti che considerano indispensabile alla vita il paesaggio come sistema culturale e naturale armonico e intriso di bellezza, Un’Etica per la Natura mostra opere dalle relazioni visive e di senso che alludono a comportamenti, a valutazioni, che travalicano consuetudini diffuse per elaborare possibilità inedite, un immaginario che si nutre a volte di sguardi utopici, a volte di sguardi appuntati sulla durezza del reale, a volte di scarti generatori di devianze rivelatrici.
Si snoda così in Un’Etica per la Natura un racconto, un viaggio, che inizia con i luoghi sentimentali e l’identità poetica della videomaker e performer Elisa Laraia, un video mostrato nel salotto della Casa di Giorgio Morandi. Un avvenimento, suggeritore di come Morandi e i luoghi dove visse possano generare empatie, folgorazioni, ed essere lievito per energie creative del presente e del futuro.
Dalla Casa Studio di Morandi ai Fienili del Campiaro, collocati di fronte alla Casa, che il Maestro dipinse e incise innumerevoli volte. Qui saranno esposte le fotografie scandite da rigore e pietas di Davide Monteleone, eseguite in Russia per fermare volti di paesaggi che alitano la stessa malinconia dei volti degli esseri umani; i dipinti e i quadri digitali di Karin Andersen, l’artista che reinventa il pianeta popolandolo di nuove creature, incroci genetici di fiaba e realtà, storia e utopia; i dipinti a olio di Ettore Frani, il pittore di relazioni col sacro, che rappresenta l’essere nel mondo attraverso il velo impalpabile di un’austera e implicata partecipazione spirituale; le sculture di Silvia Zagni, elementi naturali trasformati dalla materia ceramica in lievi e fragili morfologie fantastiche, e installazioni esterne che tracciano impronte esoteriche in dialogo con gli spazi e l’atmosfera dei Fienili.
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ettore frani ·
karin andersen ·
masbedo ·
davide monteleone ·
silvia zagni ·
fienili del campiaro casa museo giorgio morandi
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