Alberto Gianfreda. La scultura disegnata

Alberto Gianfreda. La scultura disegnata, Offbrera - Accademia Contemporanea, Milano
Dal 08 Maggio 2014 al 21 Maggio 2014
Milano
Luogo: Offbrera - Accademia Contemporanea
Indirizzo: via Rossini 3
Orari: mar-ven 16-19.30, sab 10-13 / 16-19
Curatori: Andrea B. Del Guercio
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 02 49661838
E-Mail info: gallery@offbrera.it
Sito ufficiale: http://www.offbrera.it
Offbrera presenta nella nuova sede di Milano in via Rossini 3, una raccolta di grandi progetti intelaiati di Alberto Gianfreda. La Mostra svela la fase di prima ideazione e progettazione della scultura, segnala la struttura formale, le dinamiche dei piani e l'energia dei volumi. Gli studi raccolti in "La scultura disegnata" si pongono alla base della mostra personale "Earthquakes" ospitata a Febbraio nella sede milanese di Banca Sistema e attualmente esposta presso il Museo Antonio Canova di Possagno (TV).
I grandi disegni, realizzati con i materiali della scultura, polveri di cotto, ossidi, smalti e olii, sottolineano l’approccio progettuale di Gianfreda alla scultura e all’uso del disegno come strumento consolidato di indagine e di ricerca.
In galleria sono inoltre esposte alcune sculture in terracotta e ferro che accompagnano gli studi preparatori.
Per l'occasione sara' presentato il Volume monografico dedicato ad Alberto Gianfreda, edito da Banca Sistema e stampato da Vanilla Edizioni per il progetto espositivo "Earthquakes", contenente i testi di Nicola Carrino e Andrea B. Del Guercio che scrive: "La presenza della "terra rossa" sembra giocare, lungo l'intera storia di Gianfreda, il ruolo delle origini, l'area di riferimento primario dettato dal concetto di ogni inizio, ma anche materia assoluta nella quale si riconosce il pianeta e la vita in esso, ed ancora valore di necessita' atta a rappresentare la costante condizione della natura terrena, fonte di esperienza tangibile, luogo esteso della nascita e spazio di ogni ritorno. Un ruolo simbolico, la materia, che si trasforma in spazio totale quale testimonianza assoluta di un profondo clima interiore; un processo espressivo manipolatorio e costruttivo, che muovendo dal frammento ne ricuce e trattiene, attraverso il ferro, l'articolazione per raggiungere con l'istallazione del "Paesaggio Variabile" del 2012, le dimensioni concettuali dell'estensione territoriale".
I grandi disegni, realizzati con i materiali della scultura, polveri di cotto, ossidi, smalti e olii, sottolineano l’approccio progettuale di Gianfreda alla scultura e all’uso del disegno come strumento consolidato di indagine e di ricerca.
In galleria sono inoltre esposte alcune sculture in terracotta e ferro che accompagnano gli studi preparatori.
Per l'occasione sara' presentato il Volume monografico dedicato ad Alberto Gianfreda, edito da Banca Sistema e stampato da Vanilla Edizioni per il progetto espositivo "Earthquakes", contenente i testi di Nicola Carrino e Andrea B. Del Guercio che scrive: "La presenza della "terra rossa" sembra giocare, lungo l'intera storia di Gianfreda, il ruolo delle origini, l'area di riferimento primario dettato dal concetto di ogni inizio, ma anche materia assoluta nella quale si riconosce il pianeta e la vita in esso, ed ancora valore di necessita' atta a rappresentare la costante condizione della natura terrena, fonte di esperienza tangibile, luogo esteso della nascita e spazio di ogni ritorno. Un ruolo simbolico, la materia, che si trasforma in spazio totale quale testimonianza assoluta di un profondo clima interiore; un processo espressivo manipolatorio e costruttivo, che muovendo dal frammento ne ricuce e trattiene, attraverso il ferro, l'articolazione per raggiungere con l'istallazione del "Paesaggio Variabile" del 2012, le dimensioni concettuali dell'estensione territoriale".
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 26 febbraio 2025 al 05 maggio 2025 Venezia | Museo Fortuny
Sergio Monari. Sincronie
-
Dal 01 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Torino | Museo Storico Nazionale d’Artiglieria dell’Esercito – Mastio della Cittadella
PAUL GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA E ALTRE AVVENTURE
-
Dal 27 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Art Déco. Il trionfo della modernità
-
Dal 28 febbraio 2025 al 09 giugno 2025 Roma | Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
CHROMOTHERAPIA. La fotografia a colori che rende felici
-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia