Emozioni a pelle. Il Traité d'anatomie descriptive di Henri Van Holsbeek, rilegato in pelle umana

Traité d’Anatomie descriptive, physiologique et pittoresque à l’usage des artistes di Henri van Holsbeék (1861); rilegatura in pelle umana

 

Dal 18 Maggio 2017 al 18 Giugno 2017

Milano

Luogo: Pinacoteca Ambrosiana - Sala Federiciana

Indirizzo: piazza San Sepolcro

Orari: da martedì a domenica 10 - 18

Enti promotori:

  • ICOM - International Council of Museums

Costo del biglietto: Sala Federiciana: 7 €; Sala Federiciana + Pinacoteca Ambrosiana: 15 € Sala Federiciana + cripta del San Sepolcro e Foro romano: 16 €. Visite guidate: 12€, solo su prenotazione al sito www.labibliotecadelcardinale.it

Telefono per informazioni: +39 02.806921

E-Mail info: contatti@ambrosiana.it

Sito ufficiale: http://www.ambrosiana.it/



Giovedì 18 maggio 2017, la Pinacoteca Ambrosiana di Milano aderisce alla Giornata internazionale dei musei, promossa dall’ICOM - International Council of Museums.
 
Per l’occasione, fino al 18 giugno, nella Sala Federiciana verrà esposto il volume Traité d’Anatomie descriptive, physiologique et pittoresque à l’usage des artistes di Henri van Holsbeék, pubblicato a Bruxelles-Leipzig nel 1861. Il libro, di proprietà della Biblioteca Ambrosiana, riveste appieno il carattere dell’indicibilità, in linea con il tema scelto per questa edizione della Giornata internazionale dei Musei che si declina nel titolo Musei e storie controverse: raccontare l’indicibile nei musei
 
La sua particolarità, infatti, risiede nella rilegatura in pelle umana femminile, realizzata da Gustave Rykers, a Bruxelles nel 1861. Quello che oggi verrebbe considerato macabro e inaccettabile, tra il XVII e il XIX secolo, fu una pratica non troppo remota che prendeva il nome di bibliopegia antropodermica.
 
Oltre all’esemplare dell’Ambrosiana, se ne segnala per certo uno nella biblioteca dell’università americana di Harvard, una serie di misteriose edizioni in epoca greco-antica e, in tempi più recenti, vengono ricordati altri esempi, la cui veridicità è spesso limitata nell’area del mito più che della realtà.
 
Il percorso espositivo, allestito nella Sala Federiciana, antica sala di lettura della Biblioteca, e oggi luogo che accoglie i fogli originali del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci e la Canestra di frutta di Caravaggio, presenta un apparato didattico che consentirà di scoprire il contesto, le vicende e le ragioni per cui il Traité d’Anatomieè giunto fino ai nostri giorni.
 
Saranno presentati alcuni testi esplicativi del volume e delle evidenze storiche e culturali relative alle rilegature in pelle umana, oltre che alcune fotografie e ingrandimenti del libro stesso.
 
Al pubblico sarà consentito l’acquisto di un biglietto di ingresso dedicato alla sola Sala Federiciana, disgiuntamente dal resto del percorso espositivo del museo. Ma sarà possibile associare alla visita della Sala Federiciana anche quella della Pinacoteca Ambrosiana e l’accesso all’antica cripta del San Sepolcro e al Foro romano, adiacente alla sede espositiva.
Per informazioni: http://www.criptasansepolcromilano.it/biblioteca.

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