Ugo La Pietra. Istruzioni per abitare la città

Ugo La Pietra, Riconversione progettuale Barriera antiterrorismo-poltrona, 2016-17

 

Dal 24 Marzo 2018 al 30 Settembre 2018

Foligno | Perugia

Luogo: CIAC - Centro Italiano Arte Contemporanea

Indirizzo: via del Campanile 13

Curatori: Italo Tomassoni, Giacinto Di Pietrantonio, Giancarlo Partenzi

Enti promotori:

  • Centro per la cultura e lo sviluppo economico srl

Costo del biglietto: € 5. Biglietto cumulativo con il secondo polo dell’ex Chiesa della SS.Trinità in Annunziata € 6. Sono previste riduzioni

Telefono per informazioni: +39 0742353230

E-Mail info: info@centroitalianoartecontemporanea.it

Sito ufficiale: http://www.centroitalianoartecontemporanea.com



Architetto di formazione, artista, cineasta, editor, musicista, fumettista, docente, dal 1960 Ugo la Pietrasi definisce ricercatore nel sistema della comunicazione e delle arti visive, muovendosi contemporaneamente nei territori dell’arte e del progetto. Instancabile sperimentatore, ha attraversato diverse correnti - dalla Pittura segnica all’arte concettuale, dalla Narrative Art al cinema d’artista - e utilizzato molteplici medium, dal cinema alla pittura, dagli oggetti all’uso dell’immagine fotografica, fino alle performance urbane conducendo ricerche che si sono concretizzate nella teoria del “Sistema disequilibrante” – espressione autonoma all’interno del Radical Design, un metodo d’analisi dei segni e delle strutture che accompagnano la vita quotidiana. Lo spazio urbano viene infatti costantemente preso in considerazione da La Pietra come struttura organizzata e luogo da cui germinano le sue pratiche progettuali artistiche e provocatorie. 
Opere, strumenti per decodificare i luoghi e le strutture rigide della nostra società fisicamente espresse dalle regole che La Pietra cerca di superare attraverso letture, esercizi, disvelamenti; un insieme di sollecitazioni che formano un ampio catalogo di Istruzioni per abitare la città.
 
Istruzioni per abitare la cittàOpere e ricerche nell’ambiente urbano dal 1969 al 2017è appunto il titolo della nuova mostra dedicata a Ugo La Pietra che il CIAC Centro Italiano Arte Contemporanea di Folignoospita dal 24 marzo al 30 settembre
Curata da Italo TomassoniGiacinto Di PietrantonioGiancarlo Partenzi, ripercorre i molteplici ambiti di indagine di La Pietra – che Italo Tomassoni definisce "un continuum di forma e tempo”– per nuclei e tematiche con i suoi lavori più significativi e i documenti correlati all’interno dello spazio urbano. 
Tutto il lavoro di La Pietra è sempre legato ai luoghi - arte territoriale e arte per il sociale - in cui le opere si collocano. In apertura della mostra vengono infatti presentati due progetti di installazioni urbane: monumenti dedicati a una delle eccellenze della città di Foligno: la realizzazione della “Prima Edizione stampata della Divina Commedia di Dante”. Dodici aree di ricercasono precedute per la loro comprensione da “Istruzioni” che danno al visitatore la chiave di lettura delle opere.
Attraverso un centinaio di opere bidimensionalialcuni brani video, oggetti tridimensionali e un’installazione, la mostra si sviluppa in un percorso ricco di suggestioni visive.
Al centro della mostra è installata inoltre una“Casa Aperta”, una struttura in scala reale con una serie di arredi realizzati attraverso la pratica che l’autore definisce “Riconversione progettuale”: alcuni elementi di arredo urbano vengono riconvertiti in elementi di arredo domestico.
Un sala dedicata alle proiezioni presentatre film di La Pietra: “Per oggi basta” (1974), “La riappropriazione della città” (1977), “Interventi pubblici per la città di Milano” (1979).
 
“Partendo dalle persone – afferma La Pietra - ho sempre guardato la città e gli individui con gli occhi di un antropologo, traendone suggestioni da decodificare criticamente. Ho avuto il ruolo che, sin dai tempi antichi, era affidato agli intellettuali e proprio come  loro non ho privilegiato uno strumento o un linguaggio specifico».
 
Una mostra completa e per molti versi spettacolare, occasione per vedere la molteplicità degli esiti delle ricerche di Ugo La Pietra, un grande creativo eclettico e poliedrico, esploratore di rotte inusuali che da sempre sostiene in modo critico con opere e oggetti, con l’attività teorica, didattica ed editoriale la componente umanistica, significante e territoriale del design.

Orari di apertura
estivo: Venerdì 16.00 – 19.00
Sabato e domenica 10.30 -12.30 /16.00 – 19.00
 
Aperture Straordinarie:
domenica 1 aprile 15.30-18.30
lunedì 2 aprile 10.30 -12.30 /16.00 – 19.00
mercoledì 25 aprile 10.30 -12.30 /16.00 – 19.00
martedì 1 maggio 10.30 -12.30 /16.00 – 19.00
martedì 14 agosto 16.00 – 19.00
giovedì 16 agosto 16.00 – 19.00


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