La ceramica che cambia. La scultura ceramica in Italia del secondo dopoguerra. Da Fontana a Leoncillo, da Melotti a Ontani

La ceramica che cambia. La scultura ceramica in Italia del secondo dopoguerra. Da Fontana a Leoncillo, da Melotti a Ontani

 

Dal 28 Giugno 2014 al 01 Febbraio 2015

Faenza | Ravenna

Luogo: Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza

Indirizzo: viale Baccarini 19

Orari: da martedì a domenica 10-19; dal 21 ottobre da martedì a venerdì 10-13.30; sabato e domenica 10-17.30

Enti promotori:

  • Comune di Faenza
  • Cassa di Risparmio di Faenza
  • Regione Emilia-Romagna

Telefono per informazioni: +39 0546 697311 / 339 1228409

E-Mail info: info@micfaenza.org

Sito ufficiale: http://www.micfaenza.org/


Un dialogo tra generazioni, con uno sguardo sovranazionale, La Ceramica che cambia. La scultura ceramica in Italia dal secondo dopoguerra pone al centro della sua riflessione la materia fittile, declinata nelle tante poetiche del nostro XX secolo, includendo anche artisti stranieri che hanno notevolmente influito sulla produzione ceramica artistica nazionale. Partendo da , Asger Jorn, Albert Diato, Lucio Fontana, Fausto Melotti, Leoncillo Leonardi, Nanni Valentini per giungere ai più “contemporanei” come Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Bertozzi&Casoni. Neocubismo, informale, pop art, minimalismo, arte concettuale, figurazione sono i temi analizzati per fornire uno sguardo inedito di un percorso di grande eccellenza artistica nella quale l’Italia ha avuto un ruolo chiave e indiscusso. L’obbiettivo è ripercorrere le principali tappe della storia scultorea ceramica attraverso protagonisti che ne hanno cambiato le prospettive, grazie a contenuti innovativi e straordinariamente contemporanei. 

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