Invasione di campo. L’arte entra in gioco
© LaPresse | Gianni Caravaggio, Juventus Museum, Torino
Dal 18 April 2014 al 27 July 2014
Torino
Luogo: Juventus Museum
Indirizzo: via Druento 153/42
Orari: lun-ven 10:30-19; sab-dom e festivi 10:30-19:30; chiusura il martedì
Costo del biglietto: €18 museo+stadium tour, € 12 solo museo, € 5 solo mostra
Telefono per informazioni: +39 011 6563436
E-Mail info: juventus.museum@juventus.com
Sito ufficiale: http://www.juventus.com
GAM e Juventus Museum si alleano con l’obiettivo di unire due mondi apparentemente distanti come calcio e arte e promuovere gli artisti contemporanei.
Il primo atto di questa partnership, che si consoliderà nel 2015 - anno di Torino Capitale Europea dello Sport - è Invasione di campo. L’arte entra in gioco, mostra realizzata dalla GAM insieme alla Juventus presso lo Juventus Museum.
L'ARTE ENTRA IN GIOCO - La collaborazione tra due istituzioni dedicate una all’arte moderna e contemporanea e l’altra al calcio e allo sport è una vera novità in Italia.
GAM e Juventus si uniscono nel segno dell’Audience development, mescolando i loro pubblici per creare una “contaminazione positiva” tra un museo che raccoglie i successi di una grande squadra calcistica e un “tempio” consacrato dell’arte.
Lo Juventus Museum si trasforma così per la prima volta in uno scenario della sperimentazione artistica contemporanea: con questa mostra l’arte “invade” il mondo dello sport con un impulso dirompente, tanto inatteso quanto positivo perché determina un cortocircuito di natura culturale.
GLI ARTISTI SELEZIONATI - Francesco Barocco, Gianni Caravaggio, Rä di Martino e Sissi sono gli artisti invitati dalla GAM a visitare lo Juventus Museum. Tutti e quattro presenti nelle collezioni GAM, hanno ricevuto molti riconoscimenti grazie a mostre personali e collettive in Italia e all'estero. Gli artisti, traendo spunto dalla loro visita, hanno elaborato una personale idea artistica e realizzato quattro grandi installazioni inedite.
LE OPERE - L’Ercole di Francesco Barocco è un altare improvvisato alla divinità della Forza sul quale si accatastano gli ex-voto dei giornali sportivi. Una Sacralità ‘piastrellata come una cucina’, un Alto e Basso che si mescolano e sfumano reciprocamente come gli eroi dello sport che non dimenticano la loro natura giovanile. Più ‘concettuale’, sospeso al limite della spiritualità è il lavoro di Gianni Caravaggio: una grossa pietra che squarcia il cielo, un rettangolo di paesaggio lacerato dalla forza dirompente di un cuneo di materia. Il campo da gioco è un ritaglio dell’Universo, è lo specchio capovolto del ‘rettangolo verde’, un prato stellare dove il vigore e la forza strappano il terreno. Rä Di Martino presenta due scatti fotografici in cui il corpo del calciatore è ripreso nel momento dell’atterraggio, frontale e laterale. Un salto nel centro del campo da gioco, è la figura simbolica di un atto atletico, felicità e agonismo in uno scatto, la forza e l’improvvisazione di un istante in cui si consuma la vittoria e la sconfitta. Il corpo, atletico e complesso riprende centralità nel racconto di Sissi, una visionarietà anatomica fatta di fasci muscolari, ossa, nervi e vasi sanguigni capaci di tracciare un sconvolgente panorama interiore. Grandi disegni, incisioni, xilografie assemblate assieme per tracciare una mappa del corpo, dei suoi movimenti, dei suoi sforzi, attraverso uno sguardo apparentemente medico che si diluisce poi un una dimensione poetica.
Nello stesso periodo della mostra allo Juventus Museum, la GAM espone le opere dei quattro artisti già presenti nelle collezioni.
TARIFFE AGEVOLATE PER I VISITATORI DELLA MOSTRA - Coloro che si presenteranno alla GAM con il biglietto della mostra allo Juventus Museum, avranno diritto all’ingresso ridotto e, allo stesso modo, i visitatori della GAM potranno accedere allo Juventus Museum con ingresso ridotto.
Un’azione sinergica, quella di GAM e Juventus che con questo progetto avviano una partnership destinata a proseguire in futuro sempre nel segno della contemporaneità.
Il primo atto di questa partnership, che si consoliderà nel 2015 - anno di Torino Capitale Europea dello Sport - è Invasione di campo. L’arte entra in gioco, mostra realizzata dalla GAM insieme alla Juventus presso lo Juventus Museum.
L'ARTE ENTRA IN GIOCO - La collaborazione tra due istituzioni dedicate una all’arte moderna e contemporanea e l’altra al calcio e allo sport è una vera novità in Italia.
GAM e Juventus si uniscono nel segno dell’Audience development, mescolando i loro pubblici per creare una “contaminazione positiva” tra un museo che raccoglie i successi di una grande squadra calcistica e un “tempio” consacrato dell’arte.
Lo Juventus Museum si trasforma così per la prima volta in uno scenario della sperimentazione artistica contemporanea: con questa mostra l’arte “invade” il mondo dello sport con un impulso dirompente, tanto inatteso quanto positivo perché determina un cortocircuito di natura culturale.
GLI ARTISTI SELEZIONATI - Francesco Barocco, Gianni Caravaggio, Rä di Martino e Sissi sono gli artisti invitati dalla GAM a visitare lo Juventus Museum. Tutti e quattro presenti nelle collezioni GAM, hanno ricevuto molti riconoscimenti grazie a mostre personali e collettive in Italia e all'estero. Gli artisti, traendo spunto dalla loro visita, hanno elaborato una personale idea artistica e realizzato quattro grandi installazioni inedite.
LE OPERE - L’Ercole di Francesco Barocco è un altare improvvisato alla divinità della Forza sul quale si accatastano gli ex-voto dei giornali sportivi. Una Sacralità ‘piastrellata come una cucina’, un Alto e Basso che si mescolano e sfumano reciprocamente come gli eroi dello sport che non dimenticano la loro natura giovanile. Più ‘concettuale’, sospeso al limite della spiritualità è il lavoro di Gianni Caravaggio: una grossa pietra che squarcia il cielo, un rettangolo di paesaggio lacerato dalla forza dirompente di un cuneo di materia. Il campo da gioco è un ritaglio dell’Universo, è lo specchio capovolto del ‘rettangolo verde’, un prato stellare dove il vigore e la forza strappano il terreno. Rä Di Martino presenta due scatti fotografici in cui il corpo del calciatore è ripreso nel momento dell’atterraggio, frontale e laterale. Un salto nel centro del campo da gioco, è la figura simbolica di un atto atletico, felicità e agonismo in uno scatto, la forza e l’improvvisazione di un istante in cui si consuma la vittoria e la sconfitta. Il corpo, atletico e complesso riprende centralità nel racconto di Sissi, una visionarietà anatomica fatta di fasci muscolari, ossa, nervi e vasi sanguigni capaci di tracciare un sconvolgente panorama interiore. Grandi disegni, incisioni, xilografie assemblate assieme per tracciare una mappa del corpo, dei suoi movimenti, dei suoi sforzi, attraverso uno sguardo apparentemente medico che si diluisce poi un una dimensione poetica.
Nello stesso periodo della mostra allo Juventus Museum, la GAM espone le opere dei quattro artisti già presenti nelle collezioni.
TARIFFE AGEVOLATE PER I VISITATORI DELLA MOSTRA - Coloro che si presenteranno alla GAM con il biglietto della mostra allo Juventus Museum, avranno diritto all’ingresso ridotto e, allo stesso modo, i visitatori della GAM potranno accedere allo Juventus Museum con ingresso ridotto.
Un’azione sinergica, quella di GAM e Juventus che con questo progetto avviano una partnership destinata a proseguire in futuro sempre nel segno della contemporaneità.
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