Doug Argue. Rime Sparse
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Dal 07 Maggio 2015 al 30 Settembre 2015
Venezia
Luogo: Palazzo Contarini dal Zaffo
Indirizzo: Dorsoduro 878
Orari: da martedì a domenica 10-18
Telefono per informazioni: +39 041 5211000
E-Mail info: annazemella@annazeta.it
Save Venice è lieta di presentare una mostra di quattro monumentali dipinti di Doug Argue intitolata Rime Sparse, in concomitanza con la Biennale di Venezia 2015. L’artista americano, di base a New York, esibirà le sue opere negli spazi al piano terra di Palazzo Contarini dal Zaffo, un palazzo del secolo XV affacciato sul Canal Grande, a pochi passi dalle Gallerie dell’Accademia. Il titolo della mostra rende omaggio a Rime Sparse, una raccolta di sonetti del Petrarca.
Queste opere, pensate appositamente per il luogo in cui verranno esposte, sono state ispirate ai maestri del Rinascimento veneziano, Tiziano e Tintoretto. Nei dipinti di Argue la suggestione dei canali e delle calli di Venezia e il caratteristico colore rosso dei mattoni degli edifici, si fonde ai temi del fluire del tempo, della luce, del movimento, e della presenza del passato nel presente.
Nella pittura lirica di Argue trovano posto fasce gestuali di colore e forme geometriche e biomorfiche applicate su superfici estese. Gli stencil di lettere sparse su tutta la superficie delle opere creano un primo piano testuale che affascina e confonde. Selezionate da frammenti di brani letterari che vanno da Moby-Dick alle opere di Vasari e del Petrarca, le lettere servono a farci ricordare che nella storia e nel tempo non ci sono momenti di quiete.
Nel corso di una carriera trentennale, a Doug Argue sono state dedicate numerose mostre personali. Recentemente, gli sono stati commissionati due quadri per l’atrio del One World Trade Center a Manhattan. Le sue opere si trovano in importanti collezioni pubbliche, private e aziendali, tra cui il Minneapolis Institute of Arts, il Walker Art Center, e il Weisman Art Museum. Argue ha anche vinto svariati premi, tra cui una borsa di studio della Pollock-Krasner Foundation (1995) e un Rome Prize (1997).
La mostra è accompagnata da un catalogo riccamente illustrato, con saggi a cura di studiosi quali Mary E. Frank and Dejan Lukić.
Rime Sparse segna il debutto di Save Venice in veste di sostenitore dell’arte contemporanea. Save Venice è un ente americano che si occupa attivamente di preservare il patrimonio artistico e architettonico veneziano e, nella nuova veste di sponsor di un artista in un evento satellite alla Biennale, intende dare testimonianza della sua dedizione a Venezia in quanto città d’arte vivente. Palazzo Contarini dal Zaffo ospita la nuova sede di Save Venice e sarà anche sede della Rosand Library and Study Center (Biblioteca e Centro Studi Rosand), di recente istituzione, che comprenderà la biblioteca del compianto professor David Rosand, già membro del Consiglio di Amministrazione di Save Venice e autorevole storico dell’arte.
Queste opere, pensate appositamente per il luogo in cui verranno esposte, sono state ispirate ai maestri del Rinascimento veneziano, Tiziano e Tintoretto. Nei dipinti di Argue la suggestione dei canali e delle calli di Venezia e il caratteristico colore rosso dei mattoni degli edifici, si fonde ai temi del fluire del tempo, della luce, del movimento, e della presenza del passato nel presente.
Nella pittura lirica di Argue trovano posto fasce gestuali di colore e forme geometriche e biomorfiche applicate su superfici estese. Gli stencil di lettere sparse su tutta la superficie delle opere creano un primo piano testuale che affascina e confonde. Selezionate da frammenti di brani letterari che vanno da Moby-Dick alle opere di Vasari e del Petrarca, le lettere servono a farci ricordare che nella storia e nel tempo non ci sono momenti di quiete.
Nel corso di una carriera trentennale, a Doug Argue sono state dedicate numerose mostre personali. Recentemente, gli sono stati commissionati due quadri per l’atrio del One World Trade Center a Manhattan. Le sue opere si trovano in importanti collezioni pubbliche, private e aziendali, tra cui il Minneapolis Institute of Arts, il Walker Art Center, e il Weisman Art Museum. Argue ha anche vinto svariati premi, tra cui una borsa di studio della Pollock-Krasner Foundation (1995) e un Rome Prize (1997).
La mostra è accompagnata da un catalogo riccamente illustrato, con saggi a cura di studiosi quali Mary E. Frank and Dejan Lukić.
Rime Sparse segna il debutto di Save Venice in veste di sostenitore dell’arte contemporanea. Save Venice è un ente americano che si occupa attivamente di preservare il patrimonio artistico e architettonico veneziano e, nella nuova veste di sponsor di un artista in un evento satellite alla Biennale, intende dare testimonianza della sua dedizione a Venezia in quanto città d’arte vivente. Palazzo Contarini dal Zaffo ospita la nuova sede di Save Venice e sarà anche sede della Rosand Library and Study Center (Biblioteca e Centro Studi Rosand), di recente istituzione, che comprenderà la biblioteca del compianto professor David Rosand, già membro del Consiglio di Amministrazione di Save Venice e autorevole storico dell’arte.
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