Memphis - Plastic Field

© Ph. Liz Ligon | Gilded Cage

 

Dal 24 Maggio 2018 al 25 Novembre 2018

Venezia

Luogo: Fondazione Berengo – Palazzo Franchetti

Indirizzo: San Marco 2847

Orari: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:30

Curatori: Jean Blanchaert, Adriano Berengo

Costo del biglietto: intero 10 €, ridotto 8 €

Telefono per informazioni: +39 041 739 453

E-Mail info: comunicazione@berengo.com

Sito ufficiale: http://fondazioneberengo.org



Dal 24 Maggio al 25 Novembre la Fondazione Berengo di Venezia ospita a Palazzo Franchetti “MEMPHIS - Plastic Field”, mostra delle opere di design di Memphis in occasione della 16a Biennale Architettura. La curatela del progetto espositivo reca l’autografo di Jean Blanchaert e Adriano Berengo, amici e collaboratori da più di quindici anni.

Proprio come negli anni ’80 quando i progettisti del collettivo Memphis sfidarono la moda minimalista dell’epoca con un design iconoclasta e variopinto di marcata ispirazione pop art, questa volta il mobilio e l’oggettistica del movimento si staglia in contrasto al fondale storico di Palazzo Franchetti. Cornice della mostra, un sottobosco di piante nere ideato per spegnere ogni tonalità circostante e incanalare l’attenzione dei visitatori sull’audace gamma di colori e forme che permise a Ettore Sottsass e agli altri co-fondatori di marcare un’impronta indelebile nel panorama del design mondiale del tempo.

L’esposizione offrirà al pubblico una selezione delle opere più celebri del collettivo, produzioni contemporanee delle loro forme primigenie ideate nel periodo 1981-1987. Fra i pezzi in mostra, accanto a quelli di Sottsass si potranno ammirare i lavori firmati Zanini, De Lucchi, Zanuso Jr, Bley, Bedin, Mendini, Mariscal, Kuramata, Cibic, Graves, Iosa Ghini, Thun, Taylor, Umeda, Sowden, Sanchez, Shire, Branzi e Du Pasquier.

L’irriverenza intrinseca di Memphis traspare anche nella struttura della mostra, il cui allestimento a cura di IB Studio (Milano) riplasma la pianta di Palazzo Franchetti attraverso lo scheletro geometrico di Carlton, iconica libreria del 1981 autografata Sottsass e incarnazione dell’anima postmodernista del suo vissuto di designer.

Una sala a tema, volta a celebrare le sagome d’impatto e il ventaglio cromatico delle opere di vetro firmate Memphis, esprimerà l’impegno della Fondazione Berengo nel promuovere eleganza e versatilità dell’arte vetraria di Murano. A partire dal 1989 infatti, Berengo Studio offre ad architetti, artisti e designers una fornace per l’esplorazione di questo raffinato medium e tramite il progetto Glasstress si è affermato come sinonimo di vetro artistico contemporaneo.

Accanto a “MEMPHIS - Plastic Field”, una gabbia dorata di oltre sette metri è pronta ad invadere il cortile di Palazzo Franchetti. Si tratta di “Gilded Cage”, una delle nuove installazioni di maggior impatto dell’artista-attivista cinese Ai Weiwei, apparsa lo scorso autunno in Central Park a New York come parte della serie di opere pubbliche “Good Fences make Good Neighbors” volta a una campagna di sensibilizzazione sul tema della crisi globale dei rifugiati.
MEMPHIS - PLASTIC FIELD | ARTISTI PARTECIPANTI

Ettore Sottsass, Martine Bedin, Thomas Bley, Andrea Branzi, Aldo Cibic, Michele de Lucchi, Nathalie Du Pasquier, Michael Graves, Massimo Iosa Ghini, Shiro Kuramata, Javier Mariscal, Alessandro Mendini, Maria Sanchez, Peter Shire, George Sowden, Gerard Taylor, Matteo Thun, Masanori Umeda, Marco Zanini, Marco Zanuso Jr.

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