#PALAZZOGRASSIATYOURS #OPENLAB - Al via un nuovo ciclo di Laboratori per tutti!

© in collaborazione con MiCamera | Erik Kessels, Favolosi Fallimenti

 

Dal 07 Maggio 2020 al 31 Maggio 2020

Venezia

Luogo: Sito web e canali social Palazzo Grassi

Indirizzo: online

Sito ufficiale: http://www.palazzograssi.it



Palazzo Grassi – Punta della Dogana presenta una nuova serie di atelier digitali per #PalazzoGrassiAtYours, il programma digitale di Palazzo Grassi elaborato per il periodo di chiusura delle sedi espositive durante l’emergenza COVID-19.  Ideati in collaborazione con diversi ospiti, gli #OpenLab digitali, sono rivolti all’intera community, senza limiti d’età, invitata a sperimentare il quotidiano con creatività, sviluppando un’attitudine poetica.
 
Il primo di questi nuovi appuntamenti è in compagnia dell’artista, designer e curatore olandese, Erik Kessels. L’autore di “Che sbaglio! Come trasformare i fallimenti in successi mandando tutto all’aria” (Phaidon, 2017), in collaborazione con MiCamera, ha elaborato per il pubblico digitale di Palazzo Grassi “Favolosi Fallimenti”, un workshop basato sul riconoscimento dell’errore come potenziale spunto creativo che, con indicazioni molto semplici, mostrerà come trarre dallo sbaglio nuove preziose opportunità.

Dopo l’illustratrice Olimpia Zagnoli, il team di studio saòr, il designer Giulio Iacchetti e la scrittrice Ryoko Sekiguchi, protagonisti del primo ciclo di Laboratori per tutti digitali, da giovedì 7 maggio sarà la volta del designer e artista Erik Kessels, seguito dal fotografo Marco Cappelletti e l’illustratore Emiliano Ponzi.  
 
Ogni settimana nuovi workshop proposti sui canali Instagram e Facebook e sul sito di Palazzo Grassi – Punta della Dogana che, attraverso indicazioni semplici, invitano il pubblico a condividere con gli hashtag #palazzograssiatyours e #openlab i propri elaborati, in un crescendo di creatività e punti di vista originali sulla realtà quotidiana.
 
In linea con il proprio spirito basato su formule di piena accessibilità e aperturaPalazzo Grassi rimane accanto alla sua comunità costruitasi negli anni.
 

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