Sorta sui resti del Tabularium è sin dal Medioevo il luogo del potere civile della città. L’assetto attuale è quello che Michelangelo disegnò per Paolo III con la celebre prospettiva rovesciata che salendo dalla cordonata permette di vedere il palazzo dei Conservatori a destra, il palazzo Nuovo sulla sinistra, il palazzo Senatorio sul fondo (con le statue classiche di Minerva-Roma, Tevere e Nilo). I Dioscuri alla sommità della scala provengono da un tempio a loro dedicato, le statue di Costantino e Costante II dalle terme di Costantino. Il disegno sul pavimento della piazza fu creato nel 1940 da Antonio Muñoz sulla base di un’incisione del 1567. Il Marco Aurelio al centro è una copia dell’originale conservato nei Musei Capitolini.

DA SAPERE: Sul Campidoglio (forse all’interno della chiesa dell’Aracoeli) Francesco Petrarca ricevette la laurea a poeta e storico l’8 aprile del 1341 dal senatore romano Orso dell’Anguillara, dopo essere stato “esaminato” a Napoli dal re Roberto d’Angiò. Durante la solenne cerimonia il poeta, che grazie alla laurea venne abilitato alla docenza universitaria, ottenne anche la cittadinanza romana.