Carlo Mattioli e Giorgio Morandi: confronto sul tema della natura morta
Carlo Mattioli al Museo Morandi
09/02/2012
Bologna - A conclusione di una serie di eventi espositivi realizzatisi nella ricorrenza del primo centenario della nascita di Carlo Mattioli (1911-1994), autore di una delle più originali esperienze della pittura italiana del Novecento, il Museo Morandi presenta dal 10 febbraio al 6 maggio 2012 la mostra “Carlo Mattioli al Museo Morandi”. L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Archivio Carlo Mattioli per la curatela di Simona Tosini Pizzetti, rinnova la vocazione del museo bolognese ad ospitare mostre temporanee tese ad accostare l’attività di Giorgio Morandi all’opera di altri grandi artisti protagonisti del ‘900. Il Museo Morandi accoglie l’incontro tra le opere di due artisti che furono ripetutamente avvicinati per le analogie di un processo immaginativo che trasfigurò il frammento di natura in una visione di pura forma, e di una vicenda esistenziale schiva e appartata, consumata in una solitaria dedizione al lavoro artistico. Il percorso espositivo della mostra configura una suggestiva ipotesi di confronto incentrato sul tema figurativo della natura morta che entrambi gli artisti elessero quale insistito terreno di interrogazione della realtà, superandone il canone restrittivo con approdi poetici ed espressivi fortemente differenziati e perfino antitetici.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dal 4 dicembre al Museo dell’Ara Pacis
Alle origini della pittura moderna con i capolavori del Detroit Institute of Arts
-
Firenze | Dal 14 marzo 2026
Rothko a Firenze, la grande mostra di Palazzo Strozzi
-
Mondo | A Madrid dal 25 novembre al 1° marzo
Il Museo del Prado "riscopre" Anton Raphael Mengs
-
Firenze | Uno spazio rinnovato per l’opera iconica dell’arte etrusca
Riapre la sala della Chimera. Al Museo Archeologico Nazionale di Firenze un’esperienza immersiva tra teatralità e contemplazione
-
Mondo | Dal 5 dicembre al 3 maggio
Arts of the Earth: Bilbao immagina il museo del futuro
-
Bologna | In mostra dal 14 novembre al 15 febbraio
Michelangelo e Bologna, una storia da rivivere a Palazzo Fava