Appuntamenti ed itinerari

Carrara
 

24/03/2002

Tra le principali iniziative legate alla scultura si alternano a Carrara la Biennale (anni pari) e il Simposio (anni dispari). Le strade e le piazze diventano, in quei giorni d’estate, teatri di posa per opere monumentali, a ribadire l’antico connubio tra la città, il suo marmo e gli artisti contemporanei. La Biennale, fondata nel 1957, è una rassegna finalizzata alla presentazione delle opere dei grandi maestri. Il Simposio Internazionale “Scolpire all’aperto” è aperto invece agli artisti in erba, che offrono un’esibizione collettiva della loro abilità nel modellare il marmo. In Piazza Alberica, intorno alla statua di Maria Beatrice d’Este (signora della città in tempo di Restaurazione) scolpiscono infatti “in diretta” davanti al pubblico. Altra iniziativa, alternativa a quelle organizzate dal Comune, è “Torano Notte e Giorno”. Le case e le botteghe del piccolo borgo alle porte di Carrara si aprono alla scultura contemporanea nelle serate di luglio. Il Museo Civico del Marmo, dove sono esposti preziosi reperti che documentano la storia dell’escavazione dai tempi antichi al recente passato, è aperto tutti i giorni la mattina (d’estate anche il pomeriggio). Vi è conservata la più grande marmoteca d’Italia e la collezione d’arte contemporanea della città. E’ situato un po’ fuori del centro, lungo il viale XX settembre, in località Stadio. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0585-845746. C’è pure un interessante sito internet del CNR al quale fare riferimento: http://giove.cnuce.cnr.it/Museo.htlm Il Comune di Carrara organizza itinerari guidati in pullman alle cave (Carrarabus). A Fantiscritti, in prossimità della vecchia stazione ferroviaria di carico dei marmi, è possibile visitare il Museo del Cavatore. A pochi chilometri da Carrara merita infine una visita Pietrasanta, il secondo centro di lavorazione del marmo in Italia. A camminare per le strade intorno al Duomo, soprattutto d’estate, ci si imbatte in opere firmate da grandi artisti (Botero, Folon, Vangi, Cascella tra gli altri). Nel laboratorio Cervietti (in via Sant’Agostino) è ospitata una stupefacente gipsoteca (visitabile su permesso del titolare) che testimonia dell’ottocentesco successo arriso al laboratorio. Il Museo dei Bozzetti (via Sant’Agostino 1, tel. 0584-795500), fondato nel 1984, è un omaggio ai tanti maestri che nei laboratori locali hanno fatto scolpire o fondere opere monumentali.