L'opera era stata trafugata nel periodo nazista
La Germania restituisce alla Polonia un dipinto di Guardi

L'opera di Guardi che ritornerà a Varsavia
E. Bramati
01/04/2014
Durante il periodo nazista la Germania si era impossessata di numerose opere d'arte, trafugate da alcune tra le più importanti collezioni d'Europa con l'intento di realizzare il grande museo del Führer.
Ora, grazie anche all'impatto mediatico di alcune recenti vicende come il caso Gurlitt, Berlino si sta impegnando a restituire tutto ciò che di diritto spetta ai legittimi proprietari.
Alla fine di marzo anche una delicata opera di Francesco Guardi, noto artista veneziano del '700, è ritornata al Museo Nazionale di Varsavia, dalla quale era stata sequestrata nel 1939.
Il Ministro degli Esteri tedesco, Frank Walter Steinmeier, ha riposto nelle mani del suo collega polacco, Radoslaw Sikorski, il piccolo dipinto, che raffigura dei nobiluomini intenti a conversare ai piedi della scalinata di Palazzo Ducale.
In cambio di questo segno di cooperazione, la Germania spera a sua volta di riavere alcune opere, tra cui la collezione Berlinka, comprensiva di oltre 300 mila libri, disegni, manoscritti e perfino preziosi spartiti composti dalle mani di Mozart, Beethoven e Bach, che all'epoca erano stati trasportati verso est per essere portati in salvo dai bombardamenti.
Ora, grazie anche all'impatto mediatico di alcune recenti vicende come il caso Gurlitt, Berlino si sta impegnando a restituire tutto ciò che di diritto spetta ai legittimi proprietari.
Alla fine di marzo anche una delicata opera di Francesco Guardi, noto artista veneziano del '700, è ritornata al Museo Nazionale di Varsavia, dalla quale era stata sequestrata nel 1939.
Il Ministro degli Esteri tedesco, Frank Walter Steinmeier, ha riposto nelle mani del suo collega polacco, Radoslaw Sikorski, il piccolo dipinto, che raffigura dei nobiluomini intenti a conversare ai piedi della scalinata di Palazzo Ducale.
In cambio di questo segno di cooperazione, la Germania spera a sua volta di riavere alcune opere, tra cui la collezione Berlinka, comprensiva di oltre 300 mila libri, disegni, manoscritti e perfino preziosi spartiti composti dalle mani di Mozart, Beethoven e Bach, che all'epoca erano stati trasportati verso est per essere portati in salvo dai bombardamenti.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dal 28 giugno a Palazzo Bonaparte
A Roma un’estate con Elliott Erwitt, il fotografo della commedia umana
-
Roma | L’accordo del museo con la Cy Twombly Foundation
Dodici opere per 40 milioni di dollari, il dono di Cy Twombly alla GNAM
-
Padova | A Palazzo Zabarella dal 16 ottobre
Da Picasso a Modigliani, i capolavori del LAM arrivano a Padova
-
Cagliari | Dal 27 giugno al 16 novembre al MAN Museo d’Arte della Provincia di Nuoro e alla Galleria comunale d'arte di Cagliari
La Sardegna protagonista di un viaggio fotografico, da Mimmo Jodice a Massimo Vitali
-
Roma | Fino al 28 settembre presso la Sala Zanardelli del Vittoriano
La Roma del Giubileo attraverso gli sguardi di tre maestri dello scatto
-
Roma | Una partnerhip tra la Fondazione Bvlgari e il museo romano
Un accordo per valorizzare la bellezza: la luce di Bvlgari sui capolavori del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia