Nunzio al MACRO

La scultura Opale di Nunzio
 

31/01/2005

La mostra, curata da Danilo Eccher, propone una serie dei lavori più significativi della produzione dell'artista, allievo di Toti Scialoja.

Il percorso espositivo, che comprende tutte le quattro Sale MACRO, presenta opere create con le più varie tecniche, materiali e linguaggi. Nunzio ama la materia: il gesso, il legno, il piombo, si alternano e danno vita a tutte le sue creature.

Nunzio di Stefano si forma all’Accademia di Belle Arti di Roma come allievo di Toti Scialoja. ai primi anni 80 risalgono una serie di mostre personali in cui espone acquerelli e sculture in gesso dipinte.
Nel 1984 partecipa alla mostra collettiva Ateliers curata da Achille Bonito Oliva, in cui venivano aperti gli studi degli artisti allora risiedenti nell’ex Pastificio Cerere nel quartiere S. Lorenzo a Roma. Nel corso degli anni 80 l’artista abbandona il gesso, per il legno, fino ad arrivare alle potenzialità del piombo.
Oltre alle Biennali di Venezia, Nunzio ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero tra cui ricordiamo: Extemporanea, Galleria L’Attico, Roma (1984); Prospect 89, Francoforte (1989); Kodama Gallery, Osaka (1994);Galleria d’Arte Moderna Villa delle Rose, Bologna (1995); Nunzio, Galleria Fumagalli, Bergamo (2000).

"Nunzio"
Fino al 1 maggio 2005.
MACRO - Museo d'Arte Contemporanea di Roma. Via Reggio Emilia, 54. Roma.
Orari: martedì-domenica 9.00 - 19.00; festività 9.00 - 14.00; (lunedì chiuso).
Ingresso: 1 Euro.
Informazioni: 06-6710 70400

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