Omaggio a Giuseppe Capogrossi
23/05/2001
Alla fine degli anni Quaranta l'artista romano Giuseppe Capogrossi (1900-1972), abbandona la ricerca artistica figurativa e comincia a riempire le sue tele con un alfabeto misterioso composto da un singolo segno che si articola in infinite variazioni.
Al periodo centrale della ricerca astratta di Capogrossi, figura di primo piano dell'arte italiana del '900, la Fondazione Bandera per l'arte dedica questa mostra che riunisce un gruppo di opere significative realizzate tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
Tra le opere esposte si possono ammirare Superficie 1/A, che faceva parte del primo nucleo di opere astratte esposte nel 1950; Superficie 141, realizzata nel 1955 ed esposta alla VII Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma; il rilievo Superficie 581, del 1966, che fa parte del ciclo metafisico della sua pittura.
Fondazione Bandera per l'Arte
Via Andrea Costa, 29 Busto Arsizio (VA)
tel. 0331/322311
e-mail: info@fondazionebanderaperlarte.it
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Fino al 1° marzo al musée des Beaux-Arts
Étretat oltre le scogliere. Un luogo del mito, nei pennelli di Courbet, Monet, Matisse, si racconta a Lione
-
Firenze | Dal 14 marzo 2026
Rothko a Firenze, la grande mostra di Palazzo Strozzi
-
Roma | Dal 29 novembre al 12 aprile
La Grecia a Roma: ai Musei capitolini oltre 150 capolavori raccontano una storia di passione e ritorni
-
Milano | Dal 27 febbraio a Milano
La Belle Époque secondo Troubetzkoy, lo scultore impressionista (e vegetariano)
-
Milano | Dal 28 novembre a Milano
Eterno e visione: il Neoclassicismo dà spettacolo alle Gallerie d’Italia
-
Mondo | In mostra alla Kunsthaus Dahle fino all’8 marzo
Gli anni Sessanta a Berlino con Emilio Vedova