Dal Louvre a Milano: in arrivo Amore e Psiche

Canova, Amore e Psiche stanti - Girard, Psyché et l'Amour
01/11/2012
Milano - Due sublimi interpretazioni dello stesso tema: la favola mitologica di Amore e Psiche, tratta dalle Metamorfosi di Apuleio del II secolo d.C., scolpita nel marmo nel 1797 da Antonio Canova e narrata sulla tela nel 1799 da François Gérard nella sua Psyché et l’Amour. Voleranno dal Louvre all’Italia per essere esposte al pubblico dal 1 dicembre 2012 al 13 gennaio 2013.
Per il quinto anno consecutivo, quindi, un angolo del grande museo parigino si trasferisce, durante tutto il periodo delle feste natalizie, nella Sala Alessi, spazio di rappresentanza di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, per una mostra a ingresso libero, allestita grazie alla collaborazione con Eni, che per l’occasione, come sempre, organizzerà anche un ciclo di incontri nella sala conferenze di Palazzo Reale e una serie di attività rivolte agli studenti per avvicinarli alla conoscenza di queste due importanti opere di fine Settecento: quella del pittore Gérard allievo prediletto di Jacques-Louis David e quella del Canova, che si cimenta più volte, com’è noto, nella rappresentazione del mito di Amore e Psiche, così vicino alla sensibilità neoclassica. Nella versione in esposizione a Milano, la giovane Psiche abbraccia teneramente Amore donandogli una farfalla, simbolo della propria anima.
L’esposizione sarà curata, come già nelle passate edizioni, da Valeria Merlini e Daniela Storti, restauratrici di chiara fama, autrici di delicati interventi come quelli su alcune tele del Caravaggio.
Nicoletta Speltra
Per il quinto anno consecutivo, quindi, un angolo del grande museo parigino si trasferisce, durante tutto il periodo delle feste natalizie, nella Sala Alessi, spazio di rappresentanza di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, per una mostra a ingresso libero, allestita grazie alla collaborazione con Eni, che per l’occasione, come sempre, organizzerà anche un ciclo di incontri nella sala conferenze di Palazzo Reale e una serie di attività rivolte agli studenti per avvicinarli alla conoscenza di queste due importanti opere di fine Settecento: quella del pittore Gérard allievo prediletto di Jacques-Louis David e quella del Canova, che si cimenta più volte, com’è noto, nella rappresentazione del mito di Amore e Psiche, così vicino alla sensibilità neoclassica. Nella versione in esposizione a Milano, la giovane Psiche abbraccia teneramente Amore donandogli una farfalla, simbolo della propria anima.
L’esposizione sarà curata, come già nelle passate edizioni, da Valeria Merlini e Daniela Storti, restauratrici di chiara fama, autrici di delicati interventi come quelli su alcune tele del Caravaggio.
Nicoletta Speltra
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | A Milano dal 4 al 6 aprile
Tutto pronto per Miart 2025, un'edizione dedicata all'amicizia, nel segno di Robert Rauschenberg
-
Milano | A Milano dal 26 marzo al 30 giugno
Andrea Solario, "coloritore vago", in mostra al Museo Poldi Pezzoli
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Munch a Caravaggio
-
Mantova | Dal 12 aprile a Palazzo Ducale
Il doppio volto di Andrea Mantegna presto in mostra a Mantova
-
Terni | Dal 16 aprile al 29 giugno 2025 a Palazzo Montani
Da Degas a Boldini. A Terni uno sguardo sull'Impressionismo tra Francia e Italia
-
Treviso | Dal 23 marzo alla Gypsotheca di Possagno
Canova e la nascita della scultura moderna, racconto di un’opera che cambiò la storia