Fotografia
MIA Fair 2015
Massimo Gatti, Loneliness - Duomo Milan, 2013, Print Inkjet su carta baritata Hahnemüle Fine Art, cm 100x164, ed. 5 + 2 AP, courtesy Galleria Glauco Cavaciuti
L.Sanfelice
09/04/2015
Milano - Dall’11 al 13 aprile, The Mall, centro polifunzionale che sorge nel rinnovato quartiere di Porta Nuova Varesine, accoglie i 145 stand che animeranno l’edizione 2015 di MIA Fair, la fiera dedicata alla fotografia ideata e diretta da Fabio Castelli. Tema portante del programma di quest’anno: La camera chiara, testo fondamentale che nel centenario della nascita di Roland Barthes ispirerà il palinsesto costruito dallo scrittore e saggista Gianluigi Ricuperati, insieme ad un ricco calendario di incontri, dibattiti e approfondimenti organizzati nel quadro di una riflessione ad ampio spettro sull’immagine e la sua percezione nella contemporaneità con focus dedicati all’uso e all’indebita appropriazione di immagini e alla rilevanza di selfies, social networks e privacy nel mondo della fotografia.
Alla consueta formula che prevede che ogni galleria esibisca la monografica di un suo artista, si accompagnerà inoltre la sezione dedicata al tema di EXPO 2015, con più fotografi per ogni stand, accomunati da un percorso dallo spiccato gusto curatoriale.
In programma anche due mostre: la prima dedicata a Giuseppe Pellizza da Volpedo, artista che nell’Ottocento riconobbe e fece proprie le potenzialità della nascente arte della fotografia, servendosene come strumento per arricchire la propria ricerca pittorica. La rassegna che esporrà un ricco nucleo di stampe fotografiche originali provenienti dall’Archivio Pellizza da Volpedo, è intitolata “Tempo ritrovato – Fotografie da non perdere. Il Quarto Stato e il territorio di Volpedo nelle fotografie del fondo Giuseppe Pellizza”, e sarà una celebrazione del suo capolavoro: “Quarto Stato”, esposto al Museo del ‘900 e scelto tra le opere più iconiche della città da Expo 2015.
La seconda mostra in programma si intitola invece “Uno sguardo lento – Il fotolibro d’artista in Italia”, e attraverso una selezione di libri editi dagli anni Settanta ad oggi, restituisce un articolato panorama che spazia dai progetti di grandi editori specializzati fino al fenomeno del dummy e del self-publishing, che mette il fotografo a capo di un processo creativo che lo coinvolge in veste sì di artista, ma anche di editor, grafico ed editore di sé stesso.
Per il quarto anno consecutivo BNL Gruppo BNP Paribas è main sponsor della manifestazione, e promuove anche nel 2015 il Premio BNL Gruppo BNP Paribas, un riconoscimento concreto attribuito da una giuria di eccellenza al miglior artista tra quelli che presenteranno i propri lavori tramite le gallerie d’arte.
L’opera selezionata sarà acquisita da BNL ed entrerà a far parte della collezione artistica della Banca che, ad oggi, vanta circa 5.000 opere, tra cui spiccano capolavori dell’arte classica e moderna, insieme ad opere di giovani talenti contemporanei. Tra queste ultime “Niad, The small Crater, 2000” di Ohad Matalon, “Paesaggio #7” di Luigi Erba e Roberto Bernè e “Untitled” di Luca Gilli, vincitrici rispettivamente della prima, seconda e terza edizione del Premio BNL Gruppo BNP Paribas.
Per approfondimenti:
SCHEDA dell'evento MIA Milan Image Art Fair 2015
Alla consueta formula che prevede che ogni galleria esibisca la monografica di un suo artista, si accompagnerà inoltre la sezione dedicata al tema di EXPO 2015, con più fotografi per ogni stand, accomunati da un percorso dallo spiccato gusto curatoriale.
In programma anche due mostre: la prima dedicata a Giuseppe Pellizza da Volpedo, artista che nell’Ottocento riconobbe e fece proprie le potenzialità della nascente arte della fotografia, servendosene come strumento per arricchire la propria ricerca pittorica. La rassegna che esporrà un ricco nucleo di stampe fotografiche originali provenienti dall’Archivio Pellizza da Volpedo, è intitolata “Tempo ritrovato – Fotografie da non perdere. Il Quarto Stato e il territorio di Volpedo nelle fotografie del fondo Giuseppe Pellizza”, e sarà una celebrazione del suo capolavoro: “Quarto Stato”, esposto al Museo del ‘900 e scelto tra le opere più iconiche della città da Expo 2015.
La seconda mostra in programma si intitola invece “Uno sguardo lento – Il fotolibro d’artista in Italia”, e attraverso una selezione di libri editi dagli anni Settanta ad oggi, restituisce un articolato panorama che spazia dai progetti di grandi editori specializzati fino al fenomeno del dummy e del self-publishing, che mette il fotografo a capo di un processo creativo che lo coinvolge in veste sì di artista, ma anche di editor, grafico ed editore di sé stesso.
Per il quarto anno consecutivo BNL Gruppo BNP Paribas è main sponsor della manifestazione, e promuove anche nel 2015 il Premio BNL Gruppo BNP Paribas, un riconoscimento concreto attribuito da una giuria di eccellenza al miglior artista tra quelli che presenteranno i propri lavori tramite le gallerie d’arte.
L’opera selezionata sarà acquisita da BNL ed entrerà a far parte della collezione artistica della Banca che, ad oggi, vanta circa 5.000 opere, tra cui spiccano capolavori dell’arte classica e moderna, insieme ad opere di giovani talenti contemporanei. Tra queste ultime “Niad, The small Crater, 2000” di Ohad Matalon, “Paesaggio #7” di Luigi Erba e Roberto Bernè e “Untitled” di Luca Gilli, vincitrici rispettivamente della prima, seconda e terza edizione del Premio BNL Gruppo BNP Paribas.
Per approfondimenti:
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