Al Museo di Roma in Trastevere dal 30 gennaio al 3 maggio
A Roma gli scatti in bianco e nero di Ara Güler

Ara Güler, Beyoğlu, 1958
Samantha De Martin
29/01/2020
Roma - Quando, a partire dagli anni Cinquanta, Ara Güler fu reclutato da Henri Cartier-Bresson per l’Agenzia Magnum divenendo corrispondente per il Vicino Oriente - prima per Time Life e poi per Paris Match e Stern - non avrebbe mai immaginato che le sue foto di Istanbul in bianco e nero avrebbero presto rappresentato la preziosa testimonianza di un’umanità adesso quasi cancellata dalla memoria.
Agli scatti del fotografo di origine armena, conosciuto come "l'occhio di Istanbul" per le sue immagini che pongono la città sul Bosforo al centro della sua vita e della sua arte, è dedicata la mostra che, fino al 3 maggio, porta al Museo di Roma in Trastevere alcune fotografie dell’archivio dell’artista, composto da oltre due milioni di scatti.
Lucido osservatore della storia e della società turca, il fotoreporter è scomparso poco più di un anno fa. In mostra, alle 45 vedute in bianco e nero di Istanbul, con i poetici scorci di Beyoğlu, Galata, Haliç, si affianca una sezione di 37 immagini, dedicata ai ritratti di personaggi illustri del mondo dell’arte, della letteratura, della scienza e della politica, incontrati da Güler. Tra questi, Sophia Loren e Federico Fellini, Bernardo Bertolucci e Antonio Tabucchi, Papa Paolo VI e Winston Churchill.
Dopo la tappa romana - che si potrà visitare da martedì a domenica dalle 10 alle 20 - il percorso dedicato al fotografo “Master of Leica”, proseguirà il suo viaggio alla volta Mogadiscio.
Agli scatti del fotografo di origine armena, conosciuto come "l'occhio di Istanbul" per le sue immagini che pongono la città sul Bosforo al centro della sua vita e della sua arte, è dedicata la mostra che, fino al 3 maggio, porta al Museo di Roma in Trastevere alcune fotografie dell’archivio dell’artista, composto da oltre due milioni di scatti.
Lucido osservatore della storia e della società turca, il fotoreporter è scomparso poco più di un anno fa. In mostra, alle 45 vedute in bianco e nero di Istanbul, con i poetici scorci di Beyoğlu, Galata, Haliç, si affianca una sezione di 37 immagini, dedicata ai ritratti di personaggi illustri del mondo dell’arte, della letteratura, della scienza e della politica, incontrati da Güler. Tra questi, Sophia Loren e Federico Fellini, Bernardo Bertolucci e Antonio Tabucchi, Papa Paolo VI e Winston Churchill.
Dopo la tappa romana - che si potrà visitare da martedì a domenica dalle 10 alle 20 - il percorso dedicato al fotografo “Master of Leica”, proseguirà il suo viaggio alla volta Mogadiscio.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Rimini | A Riccione fino al 5 ottobre, negli spazi espositivi di Villa Mussolini
Tra le spiagge del mondo con i fotografi Magnum, da Scianna a Martin Parr
-
Reggio Emilia | Dal 24 aprile all’8 giugno
“Avere vent’anni”. Al via Fotografia Europea 2025
-
Roma | Anna Bartolozzi Crali racconta il maestro in occasione della mostra in corso al Palazzo Aeronautica
Poeta, grafico, designer. Le tante anime di Tullio Crali, il pittore che amava volare
-
Firenze | Un’importante riapertura a Firenze
Nel tempio della scultura del Quattrocento: riapre il salone di Donatello del Museo del Bargello
-
Roma | A Roma dal 17 aprile al 14 settembre
Al Museo Bilotti il mito e il sacro sotto la lente dell'arte contemporanea
-
Brescia | Il maestro americano in mostra a Brescia
Un acrobata della fotografia. Denis Curti racconta Joel Meyerowitz