Adelina Husni-Bey presenta 'Signs of Protest - From Page to Street'

La Presse | Signs of Protest - From Page to Street', Adelita Husni-Bey
 

04/06/2012

Roma - Gli Incontri Internazionali d'Arte presentano, dal 14 giugno al 30 settembre a Palazzo Taverna a Roma, 'Signs of Protest - From Page to Street' di Adelita Husni-Bey, a cura di Marcello Smarrelli e realizzato in collaborazione con la Fondazione Pastificio Cerere e Civita nell'ambito del programma di residenze 6ARTISTA. Il progetto dell'artista italo-libica fa parte de 'Il Cielo', ciclo di interventi site specific, avviato nel 2001, che si succedono sul soffitto della Biblioteca degli Incontri Internazionali d'Arte, nella sede storica dell'associazione a Palazzo Taverna. Nel suo progetto Adelita Husni-Bey prende una chiara posizione nei confronti dei recenti tagli alla cultura e all'educazione che hanno caratterizzato i governi di tutta Europa, provocando un'onda di protesta e il risveglio dei movimenti studenteschi. Per testimoniare l'importanza della cultura e della diffusione del sapere molti sono scesi per le strade reggendo cartelli (la parola 'sign' in inglese e' sinonimo sia di segno, di marchio che di cartellone), che riportavano citazioni di testi sull'educazione, l'abuso di potere, l'ineguaglianza. Concentrandosi su alcuni testi filosofici e teorici che figurano nella collezione l'artista inserisce nelle pagine di alcuni volumi, conservati nell'archivio degli Incontri Internazionali, dieci disegni che rappresentano azioni di protesta svoltesi recentemente, realizzati ad inchiostro su carta trasparente. I disegni si integreranno all'interno del libro senza impedirne la fruizione, interrompendo solo temporaneamente il flusso della lettura e riportando il lettore all'utilizzo di quello stesso pensiero in un altro contesto, spostando la lettura da un piano privato e personale ad uno pubblico e di 'azione'. L'invisibilita' e' una parte centrale del lavoro, gli studiosi che normalmente frequentano l'archivio degli Incontri Internazionali potrebbero trovarsi improvvisamente davanti a questi strani reperti incongrui.

(Fonte: Adnkronos)