I risultati frutto di una ricerca sull’exhibition design
I progetti dello IED per i Mercati di Traiano
Progetto "Forza di gravità, non sfidarla, vince sempre lei" di Andolfi, Cioccia, Salini
La Redazione
24/10/2013
Roma - Dal 25 ottobre al 3 novembre la Grande Aula dei Mercati di Traiano-Museo ai Fori Imperiali ospita lo IED, o meglio il lavoro “Raccontare Traiano”, realizzato da 23 studenti dell’Istituto Europeo di Design nell’ambito di una ricerca sull’exhibition design avviata nel 2012 per il corso triennale di “Interior Design”.
I risultati dell’attività didattica sono visibili nell’elaborazione di otto proposte di allestimento per una mostra dedicata alla figura dell’imperatore, che ne descriva la grandezza sfruttando gli spazi e le meraviglie del complesso archeologico dei Mercati, dalle terrazze agli spazi urbani.
Al centro delle proposte, che si pongono come obiettivo la riflessione sul tema dell’avvicinamento del pubblico alla storia attraverso il ponte contemporaneo del design e dell’architettura, spicca una forte attenzione all’interazione mediante l’impiego di tecnologie innovative o più semplici dispositivi materiali capaci di sintetizzare i processi di realizzazione e rendere il visitatore partecipe e attivo.
Il progetto è coordinato da Laura Negrini, direttore di IED Design Roma, Gianfranco Bombaci, coordinatore del corso di Interior Design e Matteo Costanzo, relatore di tesi, in sinergia con la Direzione del Museo, responsabile Lucrezia Ungaro e coordinatore Marina Milella.
I risultati dell’attività didattica sono visibili nell’elaborazione di otto proposte di allestimento per una mostra dedicata alla figura dell’imperatore, che ne descriva la grandezza sfruttando gli spazi e le meraviglie del complesso archeologico dei Mercati, dalle terrazze agli spazi urbani.
Al centro delle proposte, che si pongono come obiettivo la riflessione sul tema dell’avvicinamento del pubblico alla storia attraverso il ponte contemporaneo del design e dell’architettura, spicca una forte attenzione all’interazione mediante l’impiego di tecnologie innovative o più semplici dispositivi materiali capaci di sintetizzare i processi di realizzazione e rendere il visitatore partecipe e attivo.
Il progetto è coordinato da Laura Negrini, direttore di IED Design Roma, Gianfranco Bombaci, coordinatore del corso di Interior Design e Matteo Costanzo, relatore di tesi, in sinergia con la Direzione del Museo, responsabile Lucrezia Ungaro e coordinatore Marina Milella.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Brescia | Fino al 16 febbraio nel percorso Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552
Savoldo, Moretto e la luce ritrovata. Due capolavori restaurati in mostra a Brescia
-
Treviso | Dal 1° dicembre a Possagno (Treviso)
Riapre l’Ala Ottocentesca del Museo Gypsotheca Antonio Canova. Il patrimonio dell'artista torna visibile al pubblico nella sua interezza
-
Napoli | Da novembre ad aprile visite ogni giovedì
Dietro le quinte di Pompei: 20 nuovi cantieri si raccontano al pubblico
-
Brescia | Al Museo di Santa Giulia di Brescia fino al 23 febbraio
Parla l’attivista Khalid Albaih: “La mia arte come atto di sopravvivenza e forma di protesta”
-
Firenze | Dal 21 novembre al Museo degli Innocenti
Gli Impressionisti in Normandia, un’avventura da rivivere a Firenze