Dagli Uffizi arriverà fino al 20 luglio un opera del Bronzino

Palazzo Cini riapre sul Canal Grande con un ospite illustre

Agnolo Bronzino, Ritratto di giovane con liuto
 

E. Bramati

22/05/2014

Venezia - Il 24 maggio 2014 riapriranno al pubblico gli spazi di Palazzo Cini, la dimora storica del collezionista e mecenate Vittorio Cini. Il Palazzo, affacciato sul Canal Grande eppure poco conosciuto, si trova in campo San Vio, lungo un percorso che unisce altre tre importanti istituzioni veneziane: l'Accademia, la Fondazione Peggy Guggenheim e Punta della Dogana.

Al suo interno i visitatori potranno tornare ad ammirare la meravigliosa raccolta donata circa trenta anni fa dagli eredi alla Fondazione Giorgio Cini, che include capolavori di grandi maestri quali Giotto, Guariento, Botticelli, Filippo Lippi, Piero di Cosimo e Dosso Dossi, ma anche alcuni esponenti del Rinascimento ferrarese come Cosmè Tura.

L'intenzione della Fondazione è di mantenere il Palazzo aperto almeno sei mesi l'anno, promuovendo campagne di studi con l'Istituto di Storia dell'Arte e organizzando sempre nuove esposizioni temporanee in partnership con istituzioni di rilievo internazionale.

Proprio in occasione dell'apertura, partirà anche il programma "L'ospite a Palazzo", che per due mesi accoglierà il "Ritratto di giovane con liuto" di Agnolo Bronzino proveniente dalla Galleria degli Uffizi di Firenze.
La sua esposizione è stata possibile in virtù di un altro prestito, concesso dalla Cini a Palazzo Strozzi: un "Doppio ritratto di amici" del Pontormo che fino al 20 luglio parteciperà alla mostra "Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della maniera".