Le iniziative prenderanno il via tra il 17 gennaio e i primi giorni di febbraio
Un anno al Nord

L.Sanfelice
03/01/2014
Il 2014 si annuncia ricco di eventi per Riga, capitale della Lettonia , insieme all’ingresso del paese nell’euro, celebra l’inaugurazione dell’anno in cui sarà capitale europea della cultura in tandem con la svedese Umeå.
L'avvio ufficiale del calendario che animerà “la perla del baltico” avrà luogo il 17 gennaio, quando verranno presentate iniziative speciali in musei, cinema, teatri, sale da concerto, caffé e locali e si avvierà un programma di esposizioni su temi specifici come l'ambra, di cui la regione è particolarmente ricca, o la Prima guerra mondiale, di cui nel 2014 si commemora il centenario.
Il primo grande evento cadrà già il 18 gennaio, quando la città si fermerà a ricordare la storica catena umana che lo stesso giorno del 1989 unì le tre repubbliche di Estonia, Lettonia e Lituania nella richiesta pacifica di indipendenza dall’ex Unione Sovietica.
In tale occasione, cittadini comuni e personaggi pubblici torneranno a formare una catena umana - questa volta in nome della cultura - che, con un passaggio di mano in mano di libri, unirà la sede della vecchia biblioteca nel centro cittadino alla nuova, ribattezzata “Gaismas Pils”, il “Castello della luce”, che affaccia sull'altra riva della Daugava, il grande fiume che taglia Riga.
Il programma di Umeå, cittadina svedese del Golfo di Botnia, prenderà invece il via il primo week-end di febbraio, con eventi incentrati sul tema della neve, della luce, del fuoco e della cultura lappone.
L'avvio ufficiale del calendario che animerà “la perla del baltico” avrà luogo il 17 gennaio, quando verranno presentate iniziative speciali in musei, cinema, teatri, sale da concerto, caffé e locali e si avvierà un programma di esposizioni su temi specifici come l'ambra, di cui la regione è particolarmente ricca, o la Prima guerra mondiale, di cui nel 2014 si commemora il centenario.
Il primo grande evento cadrà già il 18 gennaio, quando la città si fermerà a ricordare la storica catena umana che lo stesso giorno del 1989 unì le tre repubbliche di Estonia, Lettonia e Lituania nella richiesta pacifica di indipendenza dall’ex Unione Sovietica.
In tale occasione, cittadini comuni e personaggi pubblici torneranno a formare una catena umana - questa volta in nome della cultura - che, con un passaggio di mano in mano di libri, unirà la sede della vecchia biblioteca nel centro cittadino alla nuova, ribattezzata “Gaismas Pils”, il “Castello della luce”, che affaccia sull'altra riva della Daugava, il grande fiume che taglia Riga.
Il programma di Umeå, cittadina svedese del Golfo di Botnia, prenderà invece il via il primo week-end di febbraio, con eventi incentrati sul tema della neve, della luce, del fuoco e della cultura lappone.
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