A ground zero con Meyerowitz

Meyerowitz
19/09/2002
Potentissime le immagini di ground zero riprese con acuta consapevolezza storica di Joel Meyerowitz nelle lunghe settimane delle operazioni di ricerca dei superstiti e poi durante il trasferimento delle rovine di un'apocalisse urbana a poche settimane dal crollo delle Twin Towers.
La determinazione morale di Joel Meyerowitz nell'impedire che un documento di importanza storica venisse precluso alla memoria universale riusciva a oltrepassare anche i divieti della sicurezza grazie anche al sostegno della comunità profondamente unita dalla tragedia degli operatori al lavoro per mesi tra le ceneri e l'indicibile cumulo di lamiere contorte nel pit dove un tempo sorgevano le torri gemelle, portando il fotografo newyorkese nell'area proibita ai media dove l'estetica del dolore e della distruzione ricrea quadri fotografici di folgorante presenza.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Venezia | Transforming Energy dal 6 maggio al 19 ottobre 2026
Marina Abramović 80 ragioni per una mostra a Venezia
-
Milano | A Milano fino all’11 gennaio 2026
“Forme di luce”, la grande mostra su Man Ray a Palazzo Reale
-
Milano | A Milano fino all’8 febbraio
Al Mudec un nuovo sguardo sull'evoluzione di Escher, tra scienza e influssi islamici
-
Firenze | Gli appuntamenti da non perdere in autunno
Beato Angelico, Toulouse-Lautrec, Tim Burton. Le mostre da vedere a Firenze
-
A Palazzo Reale fino all'11 gennaio 2026
Leonora Carrington, il sogno surrealista conquista Milano
-
Torino | In mostra a Palazzo Madama fino al 12 gennaio
Emilio Vedova e Tintoretto, una conversazione lunga una vita