Dal 3 al 6 settembre alla Galleria Villa Contemporanea di Monza
No Curves presenta Speed

No Curves
L. Sanfelice
27/08/2015
Milano - In occasione del 86° Gran Premio di Monza, l'artista No Curves, il cui stile inconfondibile è caratterizzato dall’assenza di curve e da geometrie ispirate alle grafiche dei videogame 8 bit, esclusivamente realizzate con forbici e nastro adesivo, sarà protagonista di una personale dedicata al mondo delle automobili e dell’alta velocità.
Dal 3 al 6 settembre, il giovane e affermato profeta della tape art sarà infatti ospite di Villa Contemporanea a Monza dove presenterà una personale curata dalla Grauen Gallery e ispirata all’immaginario futurista in cui saranno raccolte grafiche che alla figura mitica del pilota fonderanno “la macchina” in una dinamica esplosione di colori e fughe capaci di catturare altri aspetti dell’universo delle corse legati al design, al cinema, al fumetto e all’animazione.
Dal 3 al 6 settembre, il giovane e affermato profeta della tape art sarà infatti ospite di Villa Contemporanea a Monza dove presenterà una personale curata dalla Grauen Gallery e ispirata all’immaginario futurista in cui saranno raccolte grafiche che alla figura mitica del pilota fonderanno “la macchina” in una dinamica esplosione di colori e fughe capaci di catturare altri aspetti dell’universo delle corse legati al design, al cinema, al fumetto e all’animazione.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | A Milano dal 4 al 6 aprile
Tutto pronto per Miart 2025, un'edizione dedicata all'amicizia, nel segno di Robert Rauschenberg
-
Napoli | A Villa Campolieto dal 28 marzo al 31 dicembre 2025
Dall’uovo alle mele, i piaceri della tavola nell’antica Ercolano
-
Perugia | Dal 18 aprile al 6 luglio a Palazzo della Penna – Centro per le Arti Contemporanee
A Perugia l'alfabeto senza parole di Afro, Burri, Capogrossi
-
Roma | A Roma dal 17 aprile al 14 settembre
Al Museo Bilotti il mito e il sacro sotto la lente dell'arte contemporanea
-
Roma | Dal 6 maggio le visite
Riapre dopo 50 anni la Grotta di Diana a Villa d’Este, gioiello del Manierismo