Picasso. Segni Dialoganti

Picasso. Segni Dialoganti
Dal 11 Luglio 2015 al 30 Agosto 2015
Acqui Terme | Alessandria
Luogo: Palazzo Liceo Saracco
Indirizzo: corso Bagni 1
Curatori: Adolfo Carozzi
Enti promotori:
- Comune di Acqui Terme
- Regione Piemonte
- Provincia di Alessandria
Costo del biglietto: € 10
Telefono per informazioni: +39 0144 770272
E-Mail info: cultura@comuneacqui.com
Sito ufficiale: http://comune.acquiterme.al.it
Nell’ambito della Quarantaquattresima edizione dell'annuale antologica, l’Amministrazione del Comune di Acqui Terme intende, nel 2015, rendere omaggio a Pablo Picasso con l’allestimento di una rassegna a lui dedicata.
La mostra, che si svilupperà nei locali del Palazzo Liceo Saracco, sede storica della manifestazione sita al centro della Città, occuperà quattro sale poste al piano terra dell’edificio, appositamente configurate, attrezzate, arredate e completate da particolari dispositivi in ambito della tutela, della sicurezza, della conservazione e della protezione delle opere, nonché organizzate ed allestite in funzione della visibilità e della fruibilità da parte dei visitatori.
Le opere di grafica, in ceramica e la tela ad olio saranno disposte in base ai temi trattati in ambienti cromaticamente differenti se pur omogenei tra di loro grazie all’utilizzo di identiche tipologie, cosicchè in un rimando di comuni sensazioni si potranno ammirare cinque temi cari a Picasso quali le Figure femminili, la Mitologia, la Tauromachia, la Natura Morta e il Paesaggio.
Temi tra loro spesso sovrapponibili e/o strettamente correlati ed opere, quindi, a volte collocabili in uno o nell’altro argomento; una catalogazione difficile dunque, un’operazione di etichettazione resa spesso improbabile dalla genialità eclettica dell’Artista.
Il segno, dunque, come autografia che può rivelare la personalità dell’autore e che può ad esso ricondurlo senza possibilità di errore. Il segno, quasi il dna dell’espressività artistica che si rivela in tecniche ed esperienze realizzative molto diverse e diversificate, che superando le barriere tra generi e tecniche accompagna l’autore nel suo percorso artistico. Un insieme di linee che, costituendo il disegno, denunciano la partecipazione emotiva, che svelano un modo di pensare, che pur costituendo un esercizio compositivo, esprimono le complesse emozioni del vivere. Un tratto sempre essenziale, descrittivo e indagatore nell’unicità della proposta, al di là della conformità dei canoni tradizionalmente utilizzati.
Temi, dunque, e soprattutto segni tra loro dialoganti, sia che siano strutturati sulla ceramica, sia che siano incisi nelle tecniche di riproduzione grafica, sia che siano trascinati con il pennello sulla tela, rivendicano e testimoniano la straordinaria interpretazione artistica di Picasso.
La mostra, che si svilupperà nei locali del Palazzo Liceo Saracco, sede storica della manifestazione sita al centro della Città, occuperà quattro sale poste al piano terra dell’edificio, appositamente configurate, attrezzate, arredate e completate da particolari dispositivi in ambito della tutela, della sicurezza, della conservazione e della protezione delle opere, nonché organizzate ed allestite in funzione della visibilità e della fruibilità da parte dei visitatori.
Le opere di grafica, in ceramica e la tela ad olio saranno disposte in base ai temi trattati in ambienti cromaticamente differenti se pur omogenei tra di loro grazie all’utilizzo di identiche tipologie, cosicchè in un rimando di comuni sensazioni si potranno ammirare cinque temi cari a Picasso quali le Figure femminili, la Mitologia, la Tauromachia, la Natura Morta e il Paesaggio.
Temi tra loro spesso sovrapponibili e/o strettamente correlati ed opere, quindi, a volte collocabili in uno o nell’altro argomento; una catalogazione difficile dunque, un’operazione di etichettazione resa spesso improbabile dalla genialità eclettica dell’Artista.
Il segno, dunque, come autografia che può rivelare la personalità dell’autore e che può ad esso ricondurlo senza possibilità di errore. Il segno, quasi il dna dell’espressività artistica che si rivela in tecniche ed esperienze realizzative molto diverse e diversificate, che superando le barriere tra generi e tecniche accompagna l’autore nel suo percorso artistico. Un insieme di linee che, costituendo il disegno, denunciano la partecipazione emotiva, che svelano un modo di pensare, che pur costituendo un esercizio compositivo, esprimono le complesse emozioni del vivere. Un tratto sempre essenziale, descrittivo e indagatore nell’unicità della proposta, al di là della conformità dei canoni tradizionalmente utilizzati.
Temi, dunque, e soprattutto segni tra loro dialoganti, sia che siano strutturati sulla ceramica, sia che siano incisi nelle tecniche di riproduzione grafica, sia che siano trascinati con il pennello sulla tela, rivendicano e testimoniano la straordinaria interpretazione artistica di Picasso.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 19 aprile 2025 al 12 ottobre 2025 Jesolo | JMuseo
Loving Picasso
-
Dal 19 aprile 2025 al 05 ottobre 2025 Riccione | Villa Mussolini
MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge
-
Dal 17 aprile 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
TRA MITO E SACRO. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea
-
Dal 17 aprile 2025 al 06 luglio 2025 Perugia | Palazzo della Penna - Centro per le Arti Contemporanee
Afro Burri Capogrossi. Alfabeto senza parole
-
Dal 16 aprile 2025 al 13 maggio 2025 Milano | Centro Culturale di Milano
Esodo Pratelli. Dal futurismo al "Novecento" e oltre
-
Dal 16 aprile 2025 al 07 settembre 2025 Torino | GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Giosetta Fioroni