L’universo pop di Allan D’Arcangelo
quadro con aquila di Allan D’Arcangelo
19/01/2005
Nuovo omaggio alla grande e nota stagione artistica americana: Pop Art. Dal 23 gennaio presso la Palazzina dei Giardini, organizzata dalla Galleria Civica di Modena, prende avvio la mostra Allan D’Arcangelo. Retrospettiva.
Prima rassegna mondiale dedicata all’artista scomparso nel 1998,l’esposizione realizzata in collaborazione con l’Estate of Allan D’Arcangelo di New York, presenta 25 opere datate tra il 1962 e il 1982, che permettono di tracciare in maniera completa l’intera vicenda professionale di D’Arcangelo.
Affermatosi negli anni Sessanta, l’artista re-interpreta e dileggia le icone della società americana: astronauti, missili, pin-up e bandiere, insieme ai simboli universali come Superman, la statua della libertà, Marilyn Monroe e JFK. Tra le opere di questo periodo sono compresi la storica Marilyn i paesaggi americani e le mitiche autostrade animate dalla filosofia dell’on the road; della beat generation.
In mostra anche Full Moon, US Highway n.1, veduta cinematografica di un autostrada americana e The Place of Assassination, una gigantesca composizione di materiali vari, interpretazione personalissima dell’omicidio di Kennedy. Infine i lavori degli anni Settanta e Ottanta, periodo nel quale D’Arcangelo abbandona l’immaginario pop per approdare alla pittura astratta; e l’ultimo ciclo, nel quale navi e aerei assurgono a nuovi miti della contemporaneità.
Allan D’Arcangelo. Retrospettiva
Dal 23 gennaio al 28 marzo 2005
Modena Palazzina dei Giardini,
Orari: da martedì a venerdì 10,30-13 /15 -18
Sabato e domenica 10,30-18
Lunedì chiuso
Festività: lunedì 28 marzo 2005 apertura straordinaria festiva
dalle 10,30 alle 18
Ingresso: Euro 5,00 Ridotto 2,50
Giovedì ingresso gratuito
Gratuito per i minori di 18 e i maggiori di 60 anni
Info Tel. 059 206911/206940
Prima rassegna mondiale dedicata all’artista scomparso nel 1998,l’esposizione realizzata in collaborazione con l’Estate of Allan D’Arcangelo di New York, presenta 25 opere datate tra il 1962 e il 1982, che permettono di tracciare in maniera completa l’intera vicenda professionale di D’Arcangelo.
Affermatosi negli anni Sessanta, l’artista re-interpreta e dileggia le icone della società americana: astronauti, missili, pin-up e bandiere, insieme ai simboli universali come Superman, la statua della libertà, Marilyn Monroe e JFK. Tra le opere di questo periodo sono compresi la storica Marilyn i paesaggi americani e le mitiche autostrade animate dalla filosofia dell’on the road; della beat generation.
In mostra anche Full Moon, US Highway n.1, veduta cinematografica di un autostrada americana e The Place of Assassination, una gigantesca composizione di materiali vari, interpretazione personalissima dell’omicidio di Kennedy. Infine i lavori degli anni Settanta e Ottanta, periodo nel quale D’Arcangelo abbandona l’immaginario pop per approdare alla pittura astratta; e l’ultimo ciclo, nel quale navi e aerei assurgono a nuovi miti della contemporaneità.
Allan D’Arcangelo. Retrospettiva
Dal 23 gennaio al 28 marzo 2005
Modena Palazzina dei Giardini,
Orari: da martedì a venerdì 10,30-13 /15 -18
Sabato e domenica 10,30-18
Lunedì chiuso
Festività: lunedì 28 marzo 2005 apertura straordinaria festiva
dalle 10,30 alle 18
Ingresso: Euro 5,00 Ridotto 2,50
Giovedì ingresso gratuito
Gratuito per i minori di 18 e i maggiori di 60 anni
Info Tel. 059 206911/206940
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Fino al 23 marzo al Museo di Roma a Palazzo Braschi
Roma riscopre le "sue" pittrici con oltre 130 opere in mostra a Palazzo Braschi
-
Fino al 2 marzo 2025 al secondo livello dell'Anfiteatro Flavio
Göbeklitepe tra enigma e mistero. Al Colosseo una mostra racconta il sito archeologico tra i più antichi al mondo
-
Mondo | Un anno di mostre a Basilea
Tra Yayoi Kusama e i surrealisti, il 2025 alla Fondation Beyeler
-
Roma | Dal 31 ottobre al 26 gennaio a Roma
Guercino ospite d'onore alle Scuderie del Quirinale
-
Mondo | A Londra fino al 30 marzo 2025
Il British Museum celebra Picasso, il genio dell’incisione
-
Firenze | Dal 21 novembre al Museo degli Innocenti
Gli Impressionisti in Normandia, un’avventura da rivivere a Firenze