Giuseppe Bottani. Il corpo e la sua rappresentazione

Giuseppe Bottani. Il corpo e la sua rappresentazione, Raccolta Lercaro, Bologna
Dal 20 February 2015 al 28 June 2015
Bologna
Luogo: Raccolta Lercaro
Indirizzo: via Riva di Reno 57
Orari: gio e ven 10-13; sab e dom 11-18.30
Enti promotori:
- Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro
- Opera Diocesana Madonna della Fiducia
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 051 6566210
E-Mail info: segreteria@raccoltalercaro.it
Sito ufficiale: http://www.fondazionelercaro.it
La Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro e l’Opera Diocesana Madonna della Fiducia sono liete di presentare dodici splendidi disegni realizzati nella seconda metà del Settecento da Giuseppe Bottani. Nato a Cremona nel 1717 e cresciuto in Toscana, Bottani matura la sua formazione artistica a Roma, nell’ambiente culturale di orientamento classicista legato all'Accademia di San Luca e caratterizzato dal recupero dei canoni di equilibrio e di armonia dell'arte antica, della pittura di Raffaello e di quella emiliana di tardo Cinquecento-prima metà del Seicento (Guido Reni, Domenichino e Guercino), in opposizione agli eccessi formali del Barocco e alla "leggerezza" della nascente arte rococò.
Si tratta di tre studi preparatori per figure riconducibili ad altrettanti dipinti dell’artista e di nove bellissimi nudi accademici, che rivelano come, dal Rinascimento, lo studio anatomico del corpo umano sia al centro degli interessi delle Accademie italiane per la buona rappresentazione di narrazioni – historiae – siano esse di natura religiosa o di carattere mitologico.
Tutti sono ascrivibili al periodo in cui si compiono la pratica e il cursus honorum accademico dell'artista, compreso tra gli anni dell'ammissione all'Accademia di San Luca (1758), in Roma, il successivo insegnamento presso la Scuola pubblica del Nudo in Campidoglio (1760-69), istituita qualche anno prima da Benedetto XIV, e quelli trascorsi a Mantova, alla direzione della sezione di Pittura dell'Accademia di Belle Arti (1769-84).
Esposti esclusivamente nella residenza del cardinale Giacomo Lercaro, a Ponticella di San Lazzaro di Savena, oggi, per la prima volta, vengono resi noti al pubblico attraverso un allestimento permanente.
Si tratta di tre studi preparatori per figure riconducibili ad altrettanti dipinti dell’artista e di nove bellissimi nudi accademici, che rivelano come, dal Rinascimento, lo studio anatomico del corpo umano sia al centro degli interessi delle Accademie italiane per la buona rappresentazione di narrazioni – historiae – siano esse di natura religiosa o di carattere mitologico.
Tutti sono ascrivibili al periodo in cui si compiono la pratica e il cursus honorum accademico dell'artista, compreso tra gli anni dell'ammissione all'Accademia di San Luca (1758), in Roma, il successivo insegnamento presso la Scuola pubblica del Nudo in Campidoglio (1760-69), istituita qualche anno prima da Benedetto XIV, e quelli trascorsi a Mantova, alla direzione della sezione di Pittura dell'Accademia di Belle Arti (1769-84).
Esposti esclusivamente nella residenza del cardinale Giacomo Lercaro, a Ponticella di San Lazzaro di Savena, oggi, per la prima volta, vengono resi noti al pubblico attraverso un allestimento permanente.
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