Giuseppe Bergomi: disegni e sculture
Dal 09 Aprile 2016 al 15 Maggio 2016
Catania
Luogo: Palazzo della Cultura
Indirizzo: via Vittorio Emanuele 121
Orari: dal lunedì al sabato 9-19; domenica e festivi 9-13.30
Enti promotori:
- Assessorato alla Cultura – Comune di Catania
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Il 9 aprile alle ore 19.30, al Palazzo della Cultura in via Vittorio Emanuele 121 a Catania, si inaugura la mostra “Giuseppe Bergomi: disegni e sculture”.
La mostra, arricchita da un catalogo con un testo di Chiara Gatti, si presenta come un omaggio allo scultore bresciano con oltre un centinaio di lavori, tra disegni e sculture, che indagano l'attività dell'artista, spaziando lungo circa dieci anni di ricerca.
Protagonista dell'opera di Bergomi è la figura umana, sospesa in bilico fra due livelli di lettura: da un lato, il realismo della rappresentazione; dall'altro, la proiezione di ogni soggetto in una dimensione astratta, assoluta, densa di rimandi simbolici e orchestrata su un equilibrio perfetto della composizione.
Premiata, nel tempo, da collaborazioni internazionali e prestigiosi riconoscimenti, la riflessione di Bergomi è da sempre frutto di un meticoloso lavoro di sottrazione del superfluo, che depura l'immagine fino a portarla a un livello di sublimazione, nel quale però non si perde mai il senso di riconoscimento.
Le bellissime sale di Palazzo Platamone saranno suddivise in base ai temi ricorrenti nella produzione del maestro: le modelle, la moglie, la figlia, la coppia, l'artista stesso, come in un piccolo, inedito autoritratto, emblematico del suo pensiero.
Il percorso, punteggiato di brani più storici, dei primi anni Duemila, presenta un nucleo di opere recenti, sculture (bronzi e terrecotte) distinte da una ricerca sulla materia e sul valore espressivo di nuove soluzioni tecniche, fra cui spicca la serie “Nuvole”, reduce da una importante personale a Pietrasanta; ma, soprattutto, una selezione numerosa di carte, disegni a pastello (molti di grandi dimensioni), esito di un recupero di immagini sedimentate nelle memoria; volti e gesti su cui la mano, il tratto libero è tornato seguendo un percorso indipendente rispetto alla produzione plastica. Non sono studi preliminari. Il disegno per Bergomi vive da solo, è un linguaggio autonomo e diviene un ulteriore, straordinario, mezzo di analisi del reale, di situazioni e sguardi assimilati nel ricordo e trascesi in una visione iconica, fuori del tempo e dello spazio contingenti.
Aperto dal lunedì al sabato 9-19; domenica e festivi 9-13.30
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 aprile 2024 al 27 ottobre 2024
Conversano | Castello Conti Acquaviva D'Aragona
CHAGALL. SOGNO D’AMORE
-
Dal 20 aprile 2024 al 29 settembre 2024
Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
Canova. Quattro Tempi. Fotografie di Luigi Spina
-
Dal 20 aprile 2024 al 21 luglio 2024
Torino | Mastio della Cittadella
Henri de Toulouse-Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre
-
Dal 20 aprile 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Sedi varie
60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere
-
Dal 16 aprile 2024 al 15 settembre 2024
Venezia | Gallerie dell’Accademia
Willem de Kooning e l’Italia
-
Dal 17 aprile 2024 al 22 settembre 2024
Venezia | Ateneo Veneto
Walton Ford. Lion of God