Sibi vacare 4 movimenti sull’arte dell’esistenza

Museo Marino Marini, Firenze
Dal 26 Giugno 2014 al 26 Giugno 2014
Firenze
Luogo: Museo Marino Marini
Indirizzo: piazza San Pancrazio
Curatori: Maria Pecchioli
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 055.219432
E-Mail info: info@museomarinomarini.it
Sito ufficiale: http://www.museomarinomarini.it/
Secondo appuntamento, giovedì 26 giugno alle ore 18 al Museo Marino Marini, per Sibi vacare 4 movimenti sull’arte dell’esistenza, un progetto di Fosca, a cura di Maria Pecchioli con il coordinamento Maria Caterina Frani, all’interno del Teatro di Marino. IL SECONDO movimento sarà su The Museum of Arte Útil - Come possiamo utilizzare il museo? Come può il museo trasformare la sua funzione e divenire un’istituzione civica?Interviene Alessandra Saviotti.
Sibi vacareè un “public program” di Fosca con il quale si intende investigare e costruire un percorso all’interno del museo partendo dal concetto di cura, di pausa, di riflessione e dedizione al sé, includendo in "sé" l’individuo singolo, il gruppo artistico e il corpo sociale.
A partire da “Cura di sé, storia della sessualità 3” di Michel Foucault si è approfondito il concetto di epimeleia. “Il termine epimeleia non designa una semplice preoccupazione, ma un insieme di occupazioni… implica un preciso lavoro. Richiede tempo. Uno dei grandi problemi di questa cultura di sé consiste appunto nel fissare, nell’arco della giornata o in quello della vita, la parte che è opportuno consacrarle.” (La cura di sé, M.Foucault pag.54, edizione Feltrinelli 2009).
I 4 movimenti sono l’opportunità personale e collettiva per consacrare un tempo specifico a rielaborare il concetto stesso di cura di sé. Ci siamo interrogati su cosa significa oggi “arte dell’esistenza”, quali siano i confini e gli sconfinamenti dell’essere individuale, come possa essere ricalibrato e ampliato il processo di consapevolezza di sé e dell’ambiente circostante, quali siano le sfumature più attuali di questo processo dal punto di vista delle esigenze individuali e comunitarie. Prendersi il tempo per la cura del sé ci porta a stabilire un processo fatto di tappe, argomenti, intuizioni, fino a definire ambiti di investigazione e di ascolto, punti deboli e di forza da cui si avvia questo per-corso.
I 4 movimenti si propongono come esercizio pubblico alla consapevolezza, fanno convergere in un unico per-corso discipline diverse, ognuna, a suo modo, ci porta a rivisitare lo stesso concetto di prendersi cura. Ciascun appuntamento sarà accompagnato da una serie di semplici azioni pratiche al fine di stimolare quella cura di sé da cui siamo partiti. Fosca creerà un percorso itinerante coinvolgendo in modo dinamico le strutture del museo, i cui spazi saranno vissuti, in questa chiave, come agorà del benessere.
Questo SECONDO movimento sull’arte dell’esistenza è strutturato su due momenti.
Il primo di adattamento allo spazio e di riscaldamento fisico in cui il museo viene attraversato dai partecipanti che prendono confidenza/coscienza dello spazio partendo da una semplice serie di esercizi proposti da Michele Calà.
Il secondo di dialogo con Alessandra Saviotti ricercatrice e assistente curatrice per il Museum of Arte Útil. Dedicato ad approfondire il concetto di utilità nell’arte, seguendo le riflessioni e le metodologie dell’esperienza di Tania Brugera e il board curatoriale del Van Abben Museum. Partendo da questa esperienza, dall’archivio di artisti e opere che il Museum of Arte Útil ha raccolto, si cercherà di approfondire e ampliare il concetto di Museo e del suo ruolo, proponendoci di ripensare una serie di orizzonti possibili in cui lo spazio istituzionale diviene servizio e a servizio di una comunità e cercando di rispondere o almeno suggerire scenari possibili riferiti alle domande Come possiamo utilizzare il museo? Come può il museo trasformare la sua funzione e divenire un’istituzione civica?
Gli altri 2 movimenti saranno:
10 settembre – Open source dall’informatica al sentire terapeutico, il valore del tempo e dello scambio Interviene Lorenzo Becchi
24 settembre – A.titolo - La comunità come pratica - approfondimenti su "nuovi committenti" e "We traders"
Intervengono Francesca Comisso e Luisa Parola
Sibi vacareè un “public program” di Fosca con il quale si intende investigare e costruire un percorso all’interno del museo partendo dal concetto di cura, di pausa, di riflessione e dedizione al sé, includendo in "sé" l’individuo singolo, il gruppo artistico e il corpo sociale.
A partire da “Cura di sé, storia della sessualità 3” di Michel Foucault si è approfondito il concetto di epimeleia. “Il termine epimeleia non designa una semplice preoccupazione, ma un insieme di occupazioni… implica un preciso lavoro. Richiede tempo. Uno dei grandi problemi di questa cultura di sé consiste appunto nel fissare, nell’arco della giornata o in quello della vita, la parte che è opportuno consacrarle.” (La cura di sé, M.Foucault pag.54, edizione Feltrinelli 2009).
I 4 movimenti sono l’opportunità personale e collettiva per consacrare un tempo specifico a rielaborare il concetto stesso di cura di sé. Ci siamo interrogati su cosa significa oggi “arte dell’esistenza”, quali siano i confini e gli sconfinamenti dell’essere individuale, come possa essere ricalibrato e ampliato il processo di consapevolezza di sé e dell’ambiente circostante, quali siano le sfumature più attuali di questo processo dal punto di vista delle esigenze individuali e comunitarie. Prendersi il tempo per la cura del sé ci porta a stabilire un processo fatto di tappe, argomenti, intuizioni, fino a definire ambiti di investigazione e di ascolto, punti deboli e di forza da cui si avvia questo per-corso.
I 4 movimenti si propongono come esercizio pubblico alla consapevolezza, fanno convergere in un unico per-corso discipline diverse, ognuna, a suo modo, ci porta a rivisitare lo stesso concetto di prendersi cura. Ciascun appuntamento sarà accompagnato da una serie di semplici azioni pratiche al fine di stimolare quella cura di sé da cui siamo partiti. Fosca creerà un percorso itinerante coinvolgendo in modo dinamico le strutture del museo, i cui spazi saranno vissuti, in questa chiave, come agorà del benessere.
Questo SECONDO movimento sull’arte dell’esistenza è strutturato su due momenti.
Il primo di adattamento allo spazio e di riscaldamento fisico in cui il museo viene attraversato dai partecipanti che prendono confidenza/coscienza dello spazio partendo da una semplice serie di esercizi proposti da Michele Calà.
Il secondo di dialogo con Alessandra Saviotti ricercatrice e assistente curatrice per il Museum of Arte Útil. Dedicato ad approfondire il concetto di utilità nell’arte, seguendo le riflessioni e le metodologie dell’esperienza di Tania Brugera e il board curatoriale del Van Abben Museum. Partendo da questa esperienza, dall’archivio di artisti e opere che il Museum of Arte Útil ha raccolto, si cercherà di approfondire e ampliare il concetto di Museo e del suo ruolo, proponendoci di ripensare una serie di orizzonti possibili in cui lo spazio istituzionale diviene servizio e a servizio di una comunità e cercando di rispondere o almeno suggerire scenari possibili riferiti alle domande Come possiamo utilizzare il museo? Come può il museo trasformare la sua funzione e divenire un’istituzione civica?
Gli altri 2 movimenti saranno:
10 settembre – Open source dall’informatica al sentire terapeutico, il valore del tempo e dello scambio Interviene Lorenzo Becchi
24 settembre – A.titolo - La comunità come pratica - approfondimenti su "nuovi committenti" e "We traders"
Intervengono Francesca Comisso e Luisa Parola
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo