Attualità di Borromini. Una lezione di Paolo Portoghesi

Francesco Borromini, Sant’Ivo alla Sapienza
Dal 20 Gennaio 2022 al 20 Gennaio 2022
Roma
Luogo: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Indirizzo: Via Guido Reni 4/a
Orari: ore 17
Costo del biglietto: ingresso gratuito su prenotazione. Necessario esibire Super Green Pass
Sito ufficiale: http://www.maxxi.art
Appuntamento speciale per Libri al MAXXI giovedì 20 gennaio alle ore 17:00.
A partire dalla pubblicazione del libro Attualità di Borromini. Una lezione di Paolo Portoghesi, un appuntamento omaggio al grande architetto e accademico, il cui archivio è custodito nella collezione del MAXXi architettura, in occasione del suo recente novantesimo compleanno.
Il libro nasce dalla lezione conclusiva del ciclo Lezioni Borrominiane, tenuta da Portoghesi proprio al MAXXI nel dicembre 2018.
Insieme a Portoghesi, ci saranno l’architetto Mario Botta (anche lui protagonista di una Lezione Borrominiana), la scrittrice Melania Mazzucco (autrice, tra l’altro del romanzo storico L’architettrice didicato a Plautilla, prima architettrice della storia moderna) e la Coordinatrice MAXXI Architettura Elena Tinacci.
Con questo libro, Portoghesi ci invita a ragionare sulle prospettive ampie della storia, confrontando frammenti e visioni, progetti e approcci linguistici. In questo approccio si vede una sostanziale continuazione della cultura classica che conduce all’innata capacità di cambiare radicalmente le carte in tavola attraverso il progetto e un fare costantemente rivoluzionario. Si tratta di una metodologia che unisce Francesco Borromini a Paolo Portoghesi e che vuole portare alla luce non tanto la classicità ingessata di chi si rivolge al passato per crogiolarsi nella malinconia di un mondo che non esiste più, quanto il meccanismo borrominiano che spinge, con forza, a guardarsi indietro per scoprire un nuovo futuro.
Come nella lezione tenuta al MAXXI, Portoghesi, che negli anni si è cimentato più volet sul tema dell’attualità del Borromini sia come storico che come architetto, esamina l’influenza borrominiana sulla architettura moderna e le affinità di ricerca con figure come Victor Horta, Hector Guimard, Bruno Taut, Hans Poelzig, Frank Lloyd Wright, Alvar Aalto, Robert Venturi e Frank Gehry. La tesi della attualità di Borromini ha influenzato anche l’architettura di Portoghesi che, fin dagli esordi, ha cercato di dimostrarne il valore profetico per la modernità, affermata da Giedion nel suo Space Time Architecture e da Bruno Zevi in numerose occasioni.
Commenta Margherita Guccione,MAXXI Architettura: “La lezione borrominiana di Paolo Portoghesi salda il Barocco al Novecento, la tradizione alla modernità, dimostrando come attraverso quattro secoli di storia dell’architettura l'eco del genio borrominiano echeggi ancora nel presente”.
L’ evento, organizzato in collaborazione con Casa dell’Architettura – Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia, Sapienza Università di Roma e Architetti Roma Edizioni, sarà introdotto dai saluti di Alessandro Panci, Presidente OAR, Margherita Guccione, MAXXI Architettura, Luca Ribichini, Presidente Commissione Cultura Casa Architettura OAR e Marco Maria Sambo, Segretario OAR e Direttore AR Magazine.
A partire dalla pubblicazione del libro Attualità di Borromini. Una lezione di Paolo Portoghesi, un appuntamento omaggio al grande architetto e accademico, il cui archivio è custodito nella collezione del MAXXi architettura, in occasione del suo recente novantesimo compleanno.
Il libro nasce dalla lezione conclusiva del ciclo Lezioni Borrominiane, tenuta da Portoghesi proprio al MAXXI nel dicembre 2018.
Insieme a Portoghesi, ci saranno l’architetto Mario Botta (anche lui protagonista di una Lezione Borrominiana), la scrittrice Melania Mazzucco (autrice, tra l’altro del romanzo storico L’architettrice didicato a Plautilla, prima architettrice della storia moderna) e la Coordinatrice MAXXI Architettura Elena Tinacci.
Con questo libro, Portoghesi ci invita a ragionare sulle prospettive ampie della storia, confrontando frammenti e visioni, progetti e approcci linguistici. In questo approccio si vede una sostanziale continuazione della cultura classica che conduce all’innata capacità di cambiare radicalmente le carte in tavola attraverso il progetto e un fare costantemente rivoluzionario. Si tratta di una metodologia che unisce Francesco Borromini a Paolo Portoghesi e che vuole portare alla luce non tanto la classicità ingessata di chi si rivolge al passato per crogiolarsi nella malinconia di un mondo che non esiste più, quanto il meccanismo borrominiano che spinge, con forza, a guardarsi indietro per scoprire un nuovo futuro.
Come nella lezione tenuta al MAXXI, Portoghesi, che negli anni si è cimentato più volet sul tema dell’attualità del Borromini sia come storico che come architetto, esamina l’influenza borrominiana sulla architettura moderna e le affinità di ricerca con figure come Victor Horta, Hector Guimard, Bruno Taut, Hans Poelzig, Frank Lloyd Wright, Alvar Aalto, Robert Venturi e Frank Gehry. La tesi della attualità di Borromini ha influenzato anche l’architettura di Portoghesi che, fin dagli esordi, ha cercato di dimostrarne il valore profetico per la modernità, affermata da Giedion nel suo Space Time Architecture e da Bruno Zevi in numerose occasioni.
Commenta Margherita Guccione,MAXXI Architettura: “La lezione borrominiana di Paolo Portoghesi salda il Barocco al Novecento, la tradizione alla modernità, dimostrando come attraverso quattro secoli di storia dell’architettura l'eco del genio borrominiano echeggi ancora nel presente”.
L’ evento, organizzato in collaborazione con Casa dell’Architettura – Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia, Sapienza Università di Roma e Architetti Roma Edizioni, sarà introdotto dai saluti di Alessandro Panci, Presidente OAR, Margherita Guccione, MAXXI Architettura, Luca Ribichini, Presidente Commissione Cultura Casa Architettura OAR e Marco Maria Sambo, Segretario OAR e Direttore AR Magazine.
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