Nora Lux al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia - GLI DEI. Sperimentare il divino nell’antichità e nel presente

Nora Lux

 

Dal 28 Settembre 2019 al 28 Settembre 2019

Roma

Luogo: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Indirizzo: piazzale di Villa Giulia 9

Orari: ore 20.45

Costo del biglietto: Ingresso gratuito fino esaurimento posti (non occorre prenotare)

Telefono per informazioni: +39 06 3226571

E-Mail info: mn-etru@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.museoetru.it



Il giorno 28 settembre 2019 alle ore 20.45, presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, verranno proiettate, durante la conferenza GLI DEI - Sperimentare il divino nell’antichità e nel presente, le immagini di Nora Lux, all’interno di un ciclo di conferenze tra psicologia, civiltà etrusca e arte organizzato dal CSPL Centro Studi Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto. 

Con questa partecipazione, Nora Lux dà inizio ad una importante collaborazione con il CSPL e con il Museo Etrusco, trovando continuità con i suoi studi e ricerche artistiche sulla relazione tra gli archetipi della Grande Madre tellurica e il Dio solare patriarcale. Le immagini della Lux, ambientate nell'enigmatico e ciclopico percorso delle vie cave, sono intrise dell'esperienza del divino, inteso dalla psicologia junghiana come l'incontro di forze primordiali che trasformano la psiche.

Cosa si prova quando il salire e lo scendere si alternano fino a confondersi l'uno con l’altro? Si sta visitando l'ade o il sé? O forse si sta salendo nei cieli? L'aria dei morti vibra di parole: questo vibrare è forse in connessione con la nostra psiche? La coincidenza degli opposti avviene penetrando nelle necropoli etrusche, tra rispecchiamento di terra e cielo e capovolgimento fisico degli elementi, nelle vie del ritorno e del tempo dove Nora Lux, dal 2004, assume su se stessa le suggestioni antiche del luogo, in cui la roccia, la terra, l'acqua e le tombe compongono i ciclopici percorsi sacri, e dove è presente il culto della terra e della grande Dea, manifestazione dell'energia vitale. L'interesse della Lux parte da lontano, dalle Veneri del paleolitico, statuette dal significato magico connesso alla fertilità, al culto della terra, associato al culto funerario, al sottosuolo terrestre di Aita e Phersipnai. 

"...quando diciamo “psiche” accenniamo simbolicamente all’oscurità più fitta che si possa immaginare. Sta all’etica del ricercatore riconoscere dove finisce il suo sapere. Questa fine è, infatti, l’inizio di una più alta conoscenza". (Carl Gustav Jung) 

Durante la conversazione i due relatori, Antonio Dorella e Francesco Frigionepsicologi analisti, tracceranno un parallelo tra la visione numinosa presente nella cultura etrusca con le immagini archetipiche che emergono dalle tradizioni religiose affini così come nel moderno processo psicoterapeutico.

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