Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione

Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione
Dal 30 Giugno 2023 al 10 Dicembre 2023
Pontecagnano Faiano | Salerno
Luogo: Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano
Indirizzo: Via Lucania 55/29
Curatori: Carmine Pellegrino e Luigina Tomay
Venerdì 30 giugno, alle ore 18.00, al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano (SA), sarà inaugurata la mostra “Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione", a cura di Carmine Pellegrino e Luigina Tomay, realizzata dalla Direzione Regionale Musei Campania diretta da Marta Ragozzino, con il supporto della Regione Campania (POC 2014-2020) attraverso la Scabec, in collaborazione con l'Università degli Studi di Salerno e il patrocinio del Comune di Pontecagnano Faiano.
La mostra ricostruisce e documenta la storia di Pontecagnano, l’insediamento etrusco più a sud d’Italia, dal IX al III secolo a.C., attraverso la mobilità di uomini e donne, la circolazione di oggetti, la peculiarità di produzioni artigianali e la condivisione di modelli di comportamento e di ideologie, temi che si ricollegano e si ricompongono restituendo un quadro ampio e affascinante, dove la grande storia di popoli e civiltà del Mediterraneo antico si intreccia con le piccole storie di comunità della Campania e dell’Italia Meridionale.
Una comunità antica aperta ai contatti e agli scambi con i diversi popoli del Mediterraneo, capace di attrarre e integrare in alcune fasi della sua vita individui e gruppi differenti per cultura e provenienza: è questo uno dei caratteri più significativi emersi in sessant’anni di scavi e studi su Pontecagnano, fiorente sia per la grande disponibilità di terre coltivabili, sia per la proiezione costiera assicurata da facili approdi. Il racconto delle tematiche sarà anche di tipo immersivo, attraverso l’uso di tecnologie digitali in uno spazio appositamente allestito, sviluppato nell’ambito del progetto ArCCa_DiA – Digitalizzazione e Automazione (POR Campania FESR 2014-2020).
Introduce e modera:
· Ilaria Menale – Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano
Intervengono:
· Marta Ragozzino – Direttore regionale Musei Campania
· Pantaleone Annunziata – Amministratore Unico della Scabec
· Giuseppe Lanzara – Sindaco di Pontecagnano Faiano
· Raffaella Bonaudo – Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino
· Teresa Cinquantaquattro – Direttore Segretariato regionale MiC per la Campania
· Vincenzo Loia – Rettore dell'Università degli Studi di Salerno
· Luca Cerchiai – Direttore DiSpAC, Università degli Studi di Salerno
· Angela Pontrandolfo – Professore Emerito Università degli Studi di Salerno
· Luigina Tomay – Curatrice della mostra
· Carmine Pellegrino – Curatore della mostra
Conclude:
· Vincenzo De Luca – Presidente della Regione Campania
La mostra ricostruisce e documenta la storia di Pontecagnano, l’insediamento etrusco più a sud d’Italia, dal IX al III secolo a.C., attraverso la mobilità di uomini e donne, la circolazione di oggetti, la peculiarità di produzioni artigianali e la condivisione di modelli di comportamento e di ideologie, temi che si ricollegano e si ricompongono restituendo un quadro ampio e affascinante, dove la grande storia di popoli e civiltà del Mediterraneo antico si intreccia con le piccole storie di comunità della Campania e dell’Italia Meridionale.
Una comunità antica aperta ai contatti e agli scambi con i diversi popoli del Mediterraneo, capace di attrarre e integrare in alcune fasi della sua vita individui e gruppi differenti per cultura e provenienza: è questo uno dei caratteri più significativi emersi in sessant’anni di scavi e studi su Pontecagnano, fiorente sia per la grande disponibilità di terre coltivabili, sia per la proiezione costiera assicurata da facili approdi. Il racconto delle tematiche sarà anche di tipo immersivo, attraverso l’uso di tecnologie digitali in uno spazio appositamente allestito, sviluppato nell’ambito del progetto ArCCa_DiA – Digitalizzazione e Automazione (POR Campania FESR 2014-2020).
Introduce e modera:
· Ilaria Menale – Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano
Intervengono:
· Marta Ragozzino – Direttore regionale Musei Campania
· Pantaleone Annunziata – Amministratore Unico della Scabec
· Giuseppe Lanzara – Sindaco di Pontecagnano Faiano
· Raffaella Bonaudo – Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino
· Teresa Cinquantaquattro – Direttore Segretariato regionale MiC per la Campania
· Vincenzo Loia – Rettore dell'Università degli Studi di Salerno
· Luca Cerchiai – Direttore DiSpAC, Università degli Studi di Salerno
· Angela Pontrandolfo – Professore Emerito Università degli Studi di Salerno
· Luigina Tomay – Curatrice della mostra
· Carmine Pellegrino – Curatore della mostra
Conclude:
· Vincenzo De Luca – Presidente della Regione Campania
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo