Splendori delle corti italiane: gli Este. Rinascimento e Barocco a Ferrara e Modena

Splendori delle corti italiane: gli Este. Rinascimento e Barocco a Ferrara e Modena, Reggia di Venaria Reale
Dal 08 Marzo 2014 al 06 Luglio 2014
Venaria Reale | Torino
Luogo: Reggia di Venaria Reale
Indirizzo: piazza della Repubblica 4
Orari: da martedì a venerdì 9-17; sabato e domenica 9-20. Dal 28 giugno da martedì a venerdì 9-17; sabato e domenica 9-20
Curatori: Stefano Casciu
Enti promotori:
- Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia
Costo del biglietto: intero € 10, ridotto € 3, studenti € 6
Telefono per informazioni: +39 011 4992333
E-Mail info: prenotazioni@lavenariareale.it
Sito ufficiale: http://www.lavenaria.it
Uno splendido percorso tra Umanesimo, Rinascimento e Barocco: il collezionismo e il mecenatismo artistico degli Este dal Cinquecento al Settecento attraverso opere di Cosmè Tura, Dosso Dossi, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Guercino, Velàzquez ed altri importanti maestri.
Un'occasione imperdibile per ammirare alcuni tra i principali capolavori del collezionismo estense provenienti dalla Galleria Estense di Modena, attualmente chiusa al pubblico in seguito agli eventi sismici del 2012, e da altri prestigiosi musei italiani ed europei.
L'esposizione intende presentare il ruolo e l’importanza della corte degli Este in riferimento ai periodi di regno di Ferrara, sede originaria e capitale del primo dominio estense, e di Modena, nuova capitale dal 1598, dopo la restituzione forzata dei territori ferraresi al dominio diretto del Papa.
Grazie ad una accurata selezione di opere d’arte legate al collezionismo dinastico ed alle grandi imprese decorative, la mostra accompagna il pubblico in un affascinante percorso che va dal pieno Rinascimento dell’età del duca Alfonso I (1505-1534), committente di Tiziano, Dosso Dossi e dei leggendari Camerini d’alabastro del castello di Ferrara, allo splendore barocco del ducato di Francesco I (1629-1658), senza tralasciare la coeva preziosa produzione letteraria e musicale rievocata con la presenza della celebre Arpa Estense.
Il duca Francesco, la cui immagine è indelebilmente inserita nella storia dell’arte europea grazie ai magnifici ritratti realizzati dal Velázquez e dal Bernini, seppe trasformare Modena in una capitale degna di un sovrano di statura internazionale e la rocca di Sassuolo in una “delizia” estiva moderna e scenografica, affidando le imprese decorative ad artisti di primo piano come Jean Boulanger; allo stesso tempo, nel Palazzo Ducale di Modena nasceva la Galleria di pittura ancora oggi memorabile per i capolavori di Correggio, Tintoretto, Guido Reni e Guercino che, insieme a quelli già citati di Tiziano, Dosso Dossi, Velázquez, Jean Boulanger ed altri, sono tutti presenti in mostra alla Venaria.
In concomitanza con l’evento e in solidarietà con il territorio dell’Emilia Romagna, vengono restaurate, con il contributo della Reggia di Venaria e del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale, due pale d’altare provenienti dalla chiesa di San Francesco di Mirandola, gravemente danneggiata dal recente terremoto, visibili in una sezione dedicata.
Un'occasione imperdibile per ammirare alcuni tra i principali capolavori del collezionismo estense provenienti dalla Galleria Estense di Modena, attualmente chiusa al pubblico in seguito agli eventi sismici del 2012, e da altri prestigiosi musei italiani ed europei.
L'esposizione intende presentare il ruolo e l’importanza della corte degli Este in riferimento ai periodi di regno di Ferrara, sede originaria e capitale del primo dominio estense, e di Modena, nuova capitale dal 1598, dopo la restituzione forzata dei territori ferraresi al dominio diretto del Papa.
Grazie ad una accurata selezione di opere d’arte legate al collezionismo dinastico ed alle grandi imprese decorative, la mostra accompagna il pubblico in un affascinante percorso che va dal pieno Rinascimento dell’età del duca Alfonso I (1505-1534), committente di Tiziano, Dosso Dossi e dei leggendari Camerini d’alabastro del castello di Ferrara, allo splendore barocco del ducato di Francesco I (1629-1658), senza tralasciare la coeva preziosa produzione letteraria e musicale rievocata con la presenza della celebre Arpa Estense.
Il duca Francesco, la cui immagine è indelebilmente inserita nella storia dell’arte europea grazie ai magnifici ritratti realizzati dal Velázquez e dal Bernini, seppe trasformare Modena in una capitale degna di un sovrano di statura internazionale e la rocca di Sassuolo in una “delizia” estiva moderna e scenografica, affidando le imprese decorative ad artisti di primo piano come Jean Boulanger; allo stesso tempo, nel Palazzo Ducale di Modena nasceva la Galleria di pittura ancora oggi memorabile per i capolavori di Correggio, Tintoretto, Guido Reni e Guercino che, insieme a quelli già citati di Tiziano, Dosso Dossi, Velázquez, Jean Boulanger ed altri, sono tutti presenti in mostra alla Venaria.
In concomitanza con l’evento e in solidarietà con il territorio dell’Emilia Romagna, vengono restaurate, con il contributo della Reggia di Venaria e del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale, due pale d’altare provenienti dalla chiesa di San Francesco di Mirandola, gravemente danneggiata dal recente terremoto, visibili in una sezione dedicata.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
guercino ·
tintoretto ·
tiziano ·
correggio ·
dosso dossi ·
reggia di venaria reale ·
cosm tura ·
vel zquez e al
COMMENTI

-
Dal 19 aprile 2025 al 12 ottobre 2025 Jesolo | JMuseo
Loving Picasso
-
Dal 19 aprile 2025 al 05 ottobre 2025 Riccione | Villa Mussolini
MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge
-
Dal 17 aprile 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
TRA MITO E SACRO. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea
-
Dal 17 aprile 2025 al 06 luglio 2025 Perugia | Palazzo della Penna - Centro per le Arti Contemporanee
Afro Burri Capogrossi. Alfabeto senza parole
-
Dal 16 aprile 2025 al 13 maggio 2025 Milano | Centro Culturale di Milano
Esodo Pratelli. Dal futurismo al "Novecento" e oltre
-
Dal 16 aprile 2025 al 07 settembre 2025 Torino | GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Giosetta Fioroni