Gilbert & George in mostra a Londra
 
										
										 
										
										
																		
																									World di Gilbert & George
															
							10/01/2007
							 “Non abbiamo niente da dire tranne con le nostre immagini.” (Gilbert)
È questo il manifesto dell'esistenza della coppia di artisti Gilbert & George, abituati al connubio tra vita e arte, considerando sé stessi protagonisti attivi delle proprie opere, o meglio, come i due amano definirsi “Living Sculptures,, sculture viventi.
La galleria Tate Modern di Londra sarà lo scenario nel quale dal 15 Febbraio al 7 Maggio 2007 saranno esposte le opere dei due artisti inglesi.
Questa mostra è stata lungamente attesa e sarà la più grande mai realizzata su Gilbert & George, potendo contare su oltre 200 lavori, un'occasione unica per intraprendere un viaggio nell'universo della loro arte moderna.
Fin dagli esordi alla fine degli anni '60, con il loro stile rivoluzionario i due attirarono l'attenzione del mondo artistico internazionale, scatenando reazioni immediate, spesso prossime allo scandalo. Rifiutando il concetto, a loro avviso limitato, di scultura come mera produzione di oggetti tridimensionali, Gilbert & George hanno portato le loro opere in quasi tutto il mondo comprese Russia e Cina.
Il percorso dell'esposizione si snoda a partire da una documentazione delle celebratissime Living Sculptures insieme ai bucolici Nature Pieces comprendenti il raro lavoro giovanile del 1970 Charcoal on Paper Sculptures.
A seguire si possono ammirare illustrazioni d'impatto sociale sempre maggiore quali Drinking Pieces nelle quali Gilbert & George appaiono sotto l'effetto di alcolici e Human Bondage, serie che mira a generare un flusso emozionale nell'osservatore, toccando l'apice con le irriverenti Dirty Words Pictures del 1977.
Negli anni '80 e '90 la loro arte si tramuta in un festival del colore, continuando a proporsi come il veicolo di tematiche umane essenziali. A testimoniare questo periodo avvincente, alla Tate troviamo il quadripartito Death Hope Life Fear, lo spettacolare The Life Without End, lo scandaloso Naked Shit Pictures e l'impulsivo Fundamental and New Testamental Pictures nel quale per la rappresentazione gli artisti si avvalgono dei propri liquidi corporali: sangue, lacrime, sperma, urina, feci e sudore. Nel finale la mostra è incentrata sull'arte visionaria del XXI secolo di Gilbert & George.
Si parte da New Horny Pictures e da East One Pictures che riprendono i motivi urbani della zona di Londra nella quale la coppia ha vissuto e lavorato per oltre trentacinque anni, seguono le Gingko Pictures approdate nel 2005 alla Biennale di Venezia, questi lavori continuano a porre quesiti provocatori su sessualità, identità e religione. L'esposizione volge al termine con le politicamente scorrette Sonofagod Pictures delle quali è parte il celeberrimo Was Jesus Heterosexual? che ha portato all'accusa di blasfemia. In occasione di questa mostra Gilbert & George hanno creato anche dei lavori completamente nuovi, ma vige il segreto su di essi, George ha emblematicamente commentato: “Non vi piaceranno”.
Gilbert & George: Major Exhibition Tate Modern
15 febbraio – 7 maggio 2007
Tate Modern, Londra SE1 9TG
Orari: Dalla domenica al giovedì 10.00–18.00. Venerdì e sabato 10.00–22.00
Ingresso: £10 (£8 ridotto), gratuito per i membri della Tate.
Infoline: +44 (0) 20 7887 8008
						
						
					È questo il manifesto dell'esistenza della coppia di artisti Gilbert & George, abituati al connubio tra vita e arte, considerando sé stessi protagonisti attivi delle proprie opere, o meglio, come i due amano definirsi “Living Sculptures,, sculture viventi.
La galleria Tate Modern di Londra sarà lo scenario nel quale dal 15 Febbraio al 7 Maggio 2007 saranno esposte le opere dei due artisti inglesi.
Questa mostra è stata lungamente attesa e sarà la più grande mai realizzata su Gilbert & George, potendo contare su oltre 200 lavori, un'occasione unica per intraprendere un viaggio nell'universo della loro arte moderna.
Fin dagli esordi alla fine degli anni '60, con il loro stile rivoluzionario i due attirarono l'attenzione del mondo artistico internazionale, scatenando reazioni immediate, spesso prossime allo scandalo. Rifiutando il concetto, a loro avviso limitato, di scultura come mera produzione di oggetti tridimensionali, Gilbert & George hanno portato le loro opere in quasi tutto il mondo comprese Russia e Cina.
Il percorso dell'esposizione si snoda a partire da una documentazione delle celebratissime Living Sculptures insieme ai bucolici Nature Pieces comprendenti il raro lavoro giovanile del 1970 Charcoal on Paper Sculptures.
A seguire si possono ammirare illustrazioni d'impatto sociale sempre maggiore quali Drinking Pieces nelle quali Gilbert & George appaiono sotto l'effetto di alcolici e Human Bondage, serie che mira a generare un flusso emozionale nell'osservatore, toccando l'apice con le irriverenti Dirty Words Pictures del 1977.
Negli anni '80 e '90 la loro arte si tramuta in un festival del colore, continuando a proporsi come il veicolo di tematiche umane essenziali. A testimoniare questo periodo avvincente, alla Tate troviamo il quadripartito Death Hope Life Fear, lo spettacolare The Life Without End, lo scandaloso Naked Shit Pictures e l'impulsivo Fundamental and New Testamental Pictures nel quale per la rappresentazione gli artisti si avvalgono dei propri liquidi corporali: sangue, lacrime, sperma, urina, feci e sudore. Nel finale la mostra è incentrata sull'arte visionaria del XXI secolo di Gilbert & George.
Si parte da New Horny Pictures e da East One Pictures che riprendono i motivi urbani della zona di Londra nella quale la coppia ha vissuto e lavorato per oltre trentacinque anni, seguono le Gingko Pictures approdate nel 2005 alla Biennale di Venezia, questi lavori continuano a porre quesiti provocatori su sessualità, identità e religione. L'esposizione volge al termine con le politicamente scorrette Sonofagod Pictures delle quali è parte il celeberrimo Was Jesus Heterosexual? che ha portato all'accusa di blasfemia. In occasione di questa mostra Gilbert & George hanno creato anche dei lavori completamente nuovi, ma vige il segreto su di essi, George ha emblematicamente commentato: “Non vi piaceranno”.
Gilbert & George: Major Exhibition Tate Modern
15 febbraio – 7 maggio 2007
Tate Modern, Londra SE1 9TG
Orari: Dalla domenica al giovedì 10.00–18.00. Venerdì e sabato 10.00–22.00
Ingresso: £10 (£8 ridotto), gratuito per i membri della Tate.
Infoline: +44 (0) 20 7887 8008
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