Vivere l’arte contemporanea
Facciata del Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee a Cuneo
14/10/2005
L’Italia apre le porte all’arte contemporanea: sabato 15 ottobre si terrà la prima edizione della Giornata del Contemporaneo, con una serie di mostre, convegni, incontri, che coinvolgeranno 23 musei pubblici italiani d’arte contemporanea e oltre 140 istituzioni operanti nel settore. Protagonisti saranno i fenomeni artistici più rilevanti del nostro tempo, affiancati dalle istituzioni museali italiane impegnate sul versante del contemporaneo.
Il fine è quello di coltivare la percezione dell’arte del nostro tempo come elemento costitutivo del patrimonio culturale, attraverso espressioni artistiche innovative, in un itinerario tra quadri, sculture, installazioni, performance e video. L’iniziativa è promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani: “Vivere il proprio tempo, vivere l’arte contemporanea” è il motto promosso da Gabriella Belli, presidente Amaci.
Ogni museo dell’Associazione ha inoltre invitato tutte le realtà che operano nel proprio territorio ad aderire al progetto con un contributo: dalle accademie di Belle Arti alle gallerie private, dalle fondazioni alle associazioni fino agli studi degli artisti. La raffinata kermesse ruoterà così intorno ad una fitta rete di attività espositive: mostre, incontri, conferenze, spettacoli, concerti, performance.
Ne risulterà un vero e proprio “stato dell’arte” che coinvolge grandi città ma anche centri più piccoli, da sempre molto attivi nel ruolo di poli culturali incentrati sull’attività degli artisti contemporanei, che si esprimono attraverso linguaggi complessi e non sempre accessibili al grande pubblico.
Nell’arco dell’intera giornata tutti i musei che aderiscono all’iniziativa avranno ingresso gratuito.
I Musei che aderiscono all’iniziativa sono:
CAMeC, Centro per l’Arte Moderna e Contemporanea della Spezia;
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli (Torino);
Castel Sant’Elmo della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano;
Centro Arti Visive “Pescheria”, Pesaro;
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato;
CeSAC Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee, Caraglio (Cuneo);
Fondazione Torino Musei - GAM, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea,Torino;
Galleria Civica d’Arte Contemporanea “Montevergini” di Siracusa;
Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Trento;
Galleria Civica di Modena;
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone;
GAM Galleria d’Arte Moderna di Bologna; GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo; GNAM Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; MACRO Museo d’Arte Contemporanea di Roma; MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma;
MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro;
Mart Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto;
Merano Arte; MUSEION Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano;
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano;
Palazzo delle Papesse, Siena.
Il fine è quello di coltivare la percezione dell’arte del nostro tempo come elemento costitutivo del patrimonio culturale, attraverso espressioni artistiche innovative, in un itinerario tra quadri, sculture, installazioni, performance e video. L’iniziativa è promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani: “Vivere il proprio tempo, vivere l’arte contemporanea” è il motto promosso da Gabriella Belli, presidente Amaci.
Ogni museo dell’Associazione ha inoltre invitato tutte le realtà che operano nel proprio territorio ad aderire al progetto con un contributo: dalle accademie di Belle Arti alle gallerie private, dalle fondazioni alle associazioni fino agli studi degli artisti. La raffinata kermesse ruoterà così intorno ad una fitta rete di attività espositive: mostre, incontri, conferenze, spettacoli, concerti, performance.
Ne risulterà un vero e proprio “stato dell’arte” che coinvolge grandi città ma anche centri più piccoli, da sempre molto attivi nel ruolo di poli culturali incentrati sull’attività degli artisti contemporanei, che si esprimono attraverso linguaggi complessi e non sempre accessibili al grande pubblico.
Nell’arco dell’intera giornata tutti i musei che aderiscono all’iniziativa avranno ingresso gratuito.
I Musei che aderiscono all’iniziativa sono:
CAMeC, Centro per l’Arte Moderna e Contemporanea della Spezia;
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli (Torino);
Castel Sant’Elmo della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano;
Centro Arti Visive “Pescheria”, Pesaro;
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato;
CeSAC Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee, Caraglio (Cuneo);
Fondazione Torino Musei - GAM, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea,Torino;
Galleria Civica d’Arte Contemporanea “Montevergini” di Siracusa;
Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Trento;
Galleria Civica di Modena;
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone;
GAM Galleria d’Arte Moderna di Bologna; GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo; GNAM Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; MACRO Museo d’Arte Contemporanea di Roma; MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma;
MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro;
Mart Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto;
Merano Arte; MUSEION Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano;
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano;
Palazzo delle Papesse, Siena.
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