Dopo Versailles, una mostra anche a Palazzo Reale a Milano

Takashi Murakami al cospetto delle Cariatidi

Le opere di Takashi Murakami presso la Sala delle Cariatidi © Comune di Milano
 

E. Bramati

23/07/2014

Milano - Dopo un'ampia mostra itinerante e una grande retrospettiva alla Reggia di Versailles, il 24 luglio l'artista giapponese Takashi Murakami approda a Milano con una proposta inedita, incentrata sulla produzione degli ultimi due anni.

Il Curatore, Francesco Bonami, ha scelto la Sala delle Cariatidi come teatro conclusivo di un percorso specifico, volto a sottolineare l’abilità di Murakami nel fondere riferimenti storici, contemporanei e fantascientifici grazie a tecniche sempre nuove.

Nella sala, in particolare, sono collocati tre grandi Arhat, pensati in risposta al recente grande terremoto in Giappone nel 2011. Essi si ispirano ad un antico racconto, dove dei monaci Buddisti affrontano il declino e la morte tra mostri demoniaci e paesaggi psichedelici. Un legame forte con la Sala delle Cariatidi, un tempo sala da ballo che fu gravemente danneggiata dai bombardamenti del 1943 e restaurata mantenendo questo doloroso segno.

In concomitanza con l’esposizione, mercoledì 23 luglio alle 18.00 e giovedì 24 luglio alle 20.00 presso l’Apollo spazioCinema sarà presentata l’anteprima Italiana di Jellyfish Eyes, il primo lungometraggio live-action di Murakami.