Dal 17 giugno al Castello di Caldes
Vivere in alto. In montagna con i fotografi Magnum
Philip Jones Griffiths, Edge of the Gobi Desert, Mongolia, 1964 © Philip Jones Griffiths / Magnum Photos
Francesca Grego
14/05/2022
Trento - Anche la fotografia va in montagna: quest’estate i grandi reporter dell’agenzia Magnum Photos si danno appuntamento tra le cime delle Dolomiti, nello storico Castello di Caldes. Da Robert Capa a Steve McCurry, da Ferdinando Scianna a Martin Parr, passando per Werner Bischof, Elliott Erwitt, George Rodger, Herberst List, Eva Arnold, le star dell’obiettivo raccontano la montagna attraverso il tempo, in un viaggio che inizia negli anni Cinquanta per arrivare ai nostri giorni. Che si tratti delle Alpi o delle vette dell’Himalaya, gli scatti selezionati per la mostra trentina sono lo specchio di esperienze vive e palpitanti, testimonianze del contatto di ciascuno degli autori con i paesaggi, la natura e i popoli delle montagne.
Dalai Lama, Ladakh, India, 1976 ©Raghu Rai© Magnum Photos
“Grandi cose si compiono quando gli uomini e le montagne si incontrano”, scriveva William Blake. Lo vedremo anche in Val di Sole, che per l’occasione si trasformerà nella Valle della Fotografia. A creare un legame diretto tra il progetto espositivo di Castel Caldes e lo spettacolare teatro delle Dolomiti, saranno gli scatti del fotografo Paolo Pellegrin, ospite di questi luoghi incantati grazie a un programma di residenze artistiche. Le immagini catturate dal reporter Magnum tra l’Adamello, l’Ortles Cevedale e il gruppo del Brenta saranno esposte all’aperto in una mostra diffusa ed ecosostenibile da scoprire in mezzo a boschi, pascoli, malghe e ruscelli, lungo il nuovo Sentiero della Fotografia.
Vivere in alto. Uomini e montagne dai fotografi di Magnum. Da Robert Capa a Steve McCurry sarà visitabile al Castello di Caldes (Trento) dal 17 giugno al 9 ottobre.
Leggi anche:
• Scatti di primavera. Dieci mostre fotografiche da non perdere
• Al Forte di Bard le immagini del Wildlife Photographer of the Year
• Quando la fotografia diventò un'arte. A Torino i capolavori modernisti del MoMa
• In Italia gli scatti vincitori del World Press Photo 2022
Dalai Lama, Ladakh, India, 1976 ©Raghu Rai© Magnum Photos
“Grandi cose si compiono quando gli uomini e le montagne si incontrano”, scriveva William Blake. Lo vedremo anche in Val di Sole, che per l’occasione si trasformerà nella Valle della Fotografia. A creare un legame diretto tra il progetto espositivo di Castel Caldes e lo spettacolare teatro delle Dolomiti, saranno gli scatti del fotografo Paolo Pellegrin, ospite di questi luoghi incantati grazie a un programma di residenze artistiche. Le immagini catturate dal reporter Magnum tra l’Adamello, l’Ortles Cevedale e il gruppo del Brenta saranno esposte all’aperto in una mostra diffusa ed ecosostenibile da scoprire in mezzo a boschi, pascoli, malghe e ruscelli, lungo il nuovo Sentiero della Fotografia.
Vivere in alto. Uomini e montagne dai fotografi di Magnum. Da Robert Capa a Steve McCurry sarà visitabile al Castello di Caldes (Trento) dal 17 giugno al 9 ottobre.
Leggi anche:
• Scatti di primavera. Dieci mostre fotografiche da non perdere
• Al Forte di Bard le immagini del Wildlife Photographer of the Year
• Quando la fotografia diventò un'arte. A Torino i capolavori modernisti del MoMa
• In Italia gli scatti vincitori del World Press Photo 2022
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | A Palazzo Reali, sede del Museo d’arte della Svizzera italiana
Al MASI di Lugano arrivano oltre 650 opere della Collezione Jocelyne e Fabrice Petignat
-
Mondo | A Londra dal 13 marzo al 15 giugno
Munch ritrattista nella primavera della National Portrait Gallery
-
Roma | Al Museo del Corso - Polo Museale dal 27 febbraio al 29 giugno
Picasso "lo straniero" presto in mostra a Roma
-
Un anno di appuntamento con la bellezza
Da Munch a Kandinsky, le mostre in arrivo nel 2025
-
Torino | Da gennaio un ricco calendario di appuntamenti
Orazio Gentileschi e Guido Reni nel 2025 dei Musei Reali di Torino
-
Fino al 16 marzo a Rovereto
Al Mart il mito etrusco rivive nell'arte del Novecento