Appuntamenti

Le mostre da non perdere nel periodo delle festività

Raffaello, Ritratto di giovane con mela. Firenze, Galleria degli Uffizi
 

L.S.

07/12/2015

Molti amano dedicare il periodo delle festività alla scoperta e all'esplorazione e l'offerta culturale risponde all'appello proponendo grandi appuntamenti con l'arte in tutto il territorio.

Da nord a sud, vi proponiamo una selezione di mostre da non perdere.

Aquileia: il Museo Archeologico Nazionale ospita importanti reperti provenienti dal Museo Nazionale del Bardo di Tunisi, colpito lo scorso 18 marzo da un commando terrorista. Le opere dialogano con i manufatti aquilesi a sottolineare i legami che caratterizzano la storia del Mediterraneo fin dall'antichità, e a testimoniare ferma opposizione all'iconoclastia che mira a negare lo scambio interculturale e interreligioso.

Cortina d'Ampezzo: il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi espone il dipinto murale del Pinturicchio “Il Bambin Gesù delle Mani”, nell'ambito di una mostra evento dedicata alla scandalosa genesi dell'opera commissionata dal Papa Alessandro VI.

Bard (Valle d'Aosta): Agli amanti dell'arte olandese consigliamo di fare tappa al Forte di Bard dove è in programma la presentazione della collezione Hohenbuchau, una raccolta tra le più grandi e complete in ambito barocco, per la prima volta al mondo esposta integralmente.

Torino: Alla Venaria Reale un nucleo di celebri capolavori di Raffaello accompagna il pubblico alla scoperta della geniale personalità del maestro concentrando l'attenzione sugli snodi della sua carriera artistica tra le diverse città in cui visse. 

Bergamo:  In occasione del centenario della nascita del Suprematismo, radicale avanguardia storica, la Gamc di Bergamo 
ospita un grande omaggio al suo fondatore, Kazimir Malevič, con una ricca retrospettiva volta a ripercorrere l'intera attività di un pioniere del Novecento.

Venezia: Per chi visiterà la città lagunare è d'obbligo una tappa al Museo Correr dove è stato presentato il nuovo itinerario sviluppato all'interno di cinque sale delle Procuratie Nuove e realizzato nell'ambito del progetto Il Sublime Canova.

Milano: Palazzo Marino si rinnova il tradizionale appuntamento natalizio con un capolavoro artistico con l'esposizione della grande pala d’altare rffigurante “L’Adorazione dei pastori” di Pietro Paolo Rubens conservata nella Pinacoteca Civica di Fermo (Ascoli Piceno).

Ferrara: solo fino al 13 dicembre il Castello Estense presenta in anteprima assoluta il dipinto "Caino e Abele", recentemente attribuito al periodo giovanile di Giovan Francesco Barbieri, detto Il Guercino.

Arezzo: La Fondazione Ivan Bruschi promuove il ritorno a casa di importanti opere d’arte perché possano essere ammirate, apprezzate e valorizzate nel loro contesto culturale d’origine. Inaugura il ciclo la Madonna Sarti di Andrea di Nerio.

Roma: nel periodo natalizio l'offerta capitolina è molto generosa. Un posto d'onore lo occupano Henri Toulouse Lautrec, protagonista di una maxi rassegna all'Ara Pacis, e Balthus presente con un'esposizione doppia distribuita tra le Scuderie del Quirinale e l'Accademia di Francia di Villa Medici.

Napoli: nell'ambito dell'iniziativa "L'Ospite illustre", le Gallerie d’Italia a Palazzo Zevallos Stigliano, sede museale di Intesa Sanpaolo, presentano al pubblico partenopeo il capolavoro "Ritratto d'Uomo" di Antonello da Messina.