Bernardí Roig al Museo Carlo Bilotti
Light never lies di Bernardí Roig
29/08/2007
La prigionia del corpo e l’impossibilità dello sguardo, una riflessione sulla condizione dell’uomo contemporaneo e sull’isolamento alla base del lavoro di Bernardí Roig (nato a Palma di Maiorca nel 1965) e della sua prima mostra personale romana “Bernardí Roig. Light never lies” a Roma al Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese fino a domenica 16 settembre 2007. La mostra, a cura di Gianni Mercurio, è stata promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma in collaborazione con il Ministero de Asuntos Exteriores y de Cooperación e SEACEX Sociedad Estatal para la Acción Cultural Exterior ed organizzata da Zètema Progetto Cultura.
“Bernardí Roig. Light never lies” propone nella Capitale una raccolta di 8 installazioni realizzate tra il 2001 e il 2005 e adeguate per l’occasione agli spazi del Museo Carlo Bilotti. Oltre alle figure a grandezza naturale in resina di poliestere, la mostra propone alcuni disegni in grafite, carbone e cenere su carta e tre video, che “dialogano” con le installazioni. Luci fluorescenti e scritte luminose sono gli elementi che completano alcune opere.
La prigionia del corpo e l’impossibilità dello sguardo, una riflessione sulla condizione dell’uomo contemporaneo e sull’isolamento alla base del lavoro di Bernardí Roig (nato a Palma di Maiorca nel 1965) e della sua prima mostra personale romana “Bernardí Roig. Light never lies” a Roma al Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese da venerdì 6 luglio a domenica 16 settembre 2007. La mostra, a cura di Gianni Mercurio, è stata promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma in collaborazione con il Ministero de Asuntos Exteriores y de Cooperación e SEACEX Sociedad Estatal para la Acción Cultural Exterior ed organizzata da Zètema Progetto Cultura.
“Bernardí Roig. Light never lies” propone nella Capitale una raccolta di 8 installazioni realizzate tra il 2001 e il 2005 e adeguate per l’occasione agli spazi del Museo Carlo Bilotti. Oltre alle figure a grandezza naturale in resina di poliestere, la mostra propone alcuni disegni in grafite, carbone e cenere su carta e tre video, che “dialogano” con le installazioni. Luci fluorescenti e scritte luminose sono gli elementi che completano alcune opere.
Bernardì Roig. Light Never Lies
Fino al 16 Settembre 2007
Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese Viale Fiorello La Guardia - 00100 Roma
Orario Martedì-domenica 9.00-19.00; 24 e 31 dicembre 9.00-14.00 (la biglietteria chiude mezz'ora prima)
Giorni chiusura Lunedì, 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre
“Bernardí Roig. Light never lies” propone nella Capitale una raccolta di 8 installazioni realizzate tra il 2001 e il 2005 e adeguate per l’occasione agli spazi del Museo Carlo Bilotti. Oltre alle figure a grandezza naturale in resina di poliestere, la mostra propone alcuni disegni in grafite, carbone e cenere su carta e tre video, che “dialogano” con le installazioni. Luci fluorescenti e scritte luminose sono gli elementi che completano alcune opere.
La prigionia del corpo e l’impossibilità dello sguardo, una riflessione sulla condizione dell’uomo contemporaneo e sull’isolamento alla base del lavoro di Bernardí Roig (nato a Palma di Maiorca nel 1965) e della sua prima mostra personale romana “Bernardí Roig. Light never lies” a Roma al Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese da venerdì 6 luglio a domenica 16 settembre 2007. La mostra, a cura di Gianni Mercurio, è stata promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma in collaborazione con il Ministero de Asuntos Exteriores y de Cooperación e SEACEX Sociedad Estatal para la Acción Cultural Exterior ed organizzata da Zètema Progetto Cultura.
“Bernardí Roig. Light never lies” propone nella Capitale una raccolta di 8 installazioni realizzate tra il 2001 e il 2005 e adeguate per l’occasione agli spazi del Museo Carlo Bilotti. Oltre alle figure a grandezza naturale in resina di poliestere, la mostra propone alcuni disegni in grafite, carbone e cenere su carta e tre video, che “dialogano” con le installazioni. Luci fluorescenti e scritte luminose sono gli elementi che completano alcune opere.
Bernardì Roig. Light Never Lies
Fino al 16 Settembre 2007
Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese Viale Fiorello La Guardia - 00100 Roma
Orario Martedì-domenica 9.00-19.00; 24 e 31 dicembre 9.00-14.00 (la biglietteria chiude mezz'ora prima)
Giorni chiusura Lunedì, 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dal 3 luglio al Museo Nazionale Romano e a Palazzo delle Esposizioni
Tra cultura europea e fascino preispanico. A Roma il doppio dialogo di Javier Marín
-
I programmi dal 1° al 7 luglio
La settimana dell’arte in tv, da Mantegna a Segantini
-
Firenze | Simone Verde annuncia le prossime novità dei musei fiorentini
Dalla riapertura del Corridoio vasariano a un grande progetto di moda. Ultime novità dagli Uffizi del futuro
-
Roma | Ogni giovedì dalle 20 alle 24
Una notte al Colosseo. Al via le visite by night
-
I titoli di luglio
L’Agenda dell’Arte - In libreria
-
Impianti di illuminazione di nuova generazione nei luoghi d’arte
Luce per l'arte, nuove sfide dell'illuminazione nei musei e nelle chiese