Lucia Massei/ Pizzi Cannella. Interno

Lucia Massei/ Pizzi Cannella. Interno, Palazzo Ricasoli, Firenze
Dal 22 Giugno 2013 al 14 Settembre 2013
Firenze
Luogo: Palazzo Ricasoli
Indirizzo: piazza Goldoni 2
Orari: da lunedì a sabato 10-13/ 15-19
Telefono per informazioni: +39 055 6802066/ 055 213372
E-Mail info: antonellavillanova@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.antonellavillanova.it/
Dal 21 giugno al 14 settembre 2013 Antonella Villanova, in collaborazione con la Galleria Alessandro Bagnai , presenta “Interno”
Nella prima, delle quattro stanze dedicate alla mostra, un grande tessuto da parete di Pizzi Cannella, dal titolo Pura seta realizzato dall’ Antico Setificio Fiorentino , primo di una edizione di tre esemplari, tre stanze d’artista , con impressi tre lampadari e presentato insieme ai gioielli di Lucia Massei in anteprima a Design Basel 2013 nello stand della galleria Antonella Villanova.
Nelle altre tre sale in mostra i gioielli di Lucia Massei in oro, epaulettes, tessuto del ‘700 e seta pura, tre dipinti su tela, inediti, di Pizzi Cannella e importanti elementi di design gentilmente forniti da: Galleria O, Roma e Traslucido, Firenze.
Il titolo della mostra Interno, sottolinea la volontà di ricreare un ambiente privato, intimo, in cui le opere dei due artisti dialogano e si misurano con la spazio circostante nel tentativo di realizzare un luogo in cui tutto rimane sospeso, evocativo.
I gioielli di Lucia Massei sono realizzati “a strati”, l’oro, i pigmenti naturali, la seta come l’olio sulle tele di Pizzi Cannella, celano e svelano, in un continuo rimando , fino a divenire altro nella forma e nel colore, in un processo che molto ricorda il “girare simbolico ed intimo delle immagini nella rappresentazione iconografica della memoria collettiva, misto di vero e onirico”(E.Nobile Mino), proprio del lavoro dell’artista romano.
Vogliamo, inoltre, ricordare la preziosa collaborazione dell’Antico Setificio Fiorentino che ha prodotto la seta pura per realizzare il primo dei tre esemplari delle stanze d’artista.L’Antico Setificio Fiorentino, uno dei laboratori più antichi del mondo, fu fondato nel 1680 dalle più importanti famiglie nobiliari fiorentine. Nel 1780 allargò notevolmente la sua produzione grazie alla donazione da parte del Granduca Leopoldo di Lorena di una serie di telai, che ancora oggi sono utilizzati insieme a procedimenti di tintura del filo assolutamente naturali senza alcun processo chimico.
Lucia Massei vive e lavora a Firenze dove è co-fondatrice, direttrice e docente di Alchimia. Scuola di Gioiello Contemporaneo. La scuola è una delle più importanti nel settore e attira studenti da tutto il mondo. Lucia Massei ha esposto il suo lavoro a livello nazionale e in gallerie di arte contemporanee e di design e in contesti istituzionali.
Pizzi Cannella vive e lavora a Roma. Ha tenuto mostre personali in gallerie come L’Attico ( Roma) ,Annina Nosei (New York), Folker Skulima (Berlino) , Galleria Alessandro Bagnai (Siena e Firenze), Palazzo Reale di Milano, Galleria d'Arte Moderna (Bologna), MUMOK Museum e il Museum of Contemporary Art (Pechino), Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Saint Etienne ( Francia)
Nella prima, delle quattro stanze dedicate alla mostra, un grande tessuto da parete di Pizzi Cannella, dal titolo Pura seta realizzato dall’ Antico Setificio Fiorentino , primo di una edizione di tre esemplari, tre stanze d’artista , con impressi tre lampadari e presentato insieme ai gioielli di Lucia Massei in anteprima a Design Basel 2013 nello stand della galleria Antonella Villanova.
Nelle altre tre sale in mostra i gioielli di Lucia Massei in oro, epaulettes, tessuto del ‘700 e seta pura, tre dipinti su tela, inediti, di Pizzi Cannella e importanti elementi di design gentilmente forniti da: Galleria O, Roma e Traslucido, Firenze.
Il titolo della mostra Interno, sottolinea la volontà di ricreare un ambiente privato, intimo, in cui le opere dei due artisti dialogano e si misurano con la spazio circostante nel tentativo di realizzare un luogo in cui tutto rimane sospeso, evocativo.
I gioielli di Lucia Massei sono realizzati “a strati”, l’oro, i pigmenti naturali, la seta come l’olio sulle tele di Pizzi Cannella, celano e svelano, in un continuo rimando , fino a divenire altro nella forma e nel colore, in un processo che molto ricorda il “girare simbolico ed intimo delle immagini nella rappresentazione iconografica della memoria collettiva, misto di vero e onirico”(E.Nobile Mino), proprio del lavoro dell’artista romano.
Vogliamo, inoltre, ricordare la preziosa collaborazione dell’Antico Setificio Fiorentino che ha prodotto la seta pura per realizzare il primo dei tre esemplari delle stanze d’artista.L’Antico Setificio Fiorentino, uno dei laboratori più antichi del mondo, fu fondato nel 1680 dalle più importanti famiglie nobiliari fiorentine. Nel 1780 allargò notevolmente la sua produzione grazie alla donazione da parte del Granduca Leopoldo di Lorena di una serie di telai, che ancora oggi sono utilizzati insieme a procedimenti di tintura del filo assolutamente naturali senza alcun processo chimico.
Lucia Massei vive e lavora a Firenze dove è co-fondatrice, direttrice e docente di Alchimia. Scuola di Gioiello Contemporaneo. La scuola è una delle più importanti nel settore e attira studenti da tutto il mondo. Lucia Massei ha esposto il suo lavoro a livello nazionale e in gallerie di arte contemporanee e di design e in contesti istituzionali.
Pizzi Cannella vive e lavora a Roma. Ha tenuto mostre personali in gallerie come L’Attico ( Roma) ,Annina Nosei (New York), Folker Skulima (Berlino) , Galleria Alessandro Bagnai (Siena e Firenze), Palazzo Reale di Milano, Galleria d'Arte Moderna (Bologna), MUMOK Museum e il Museum of Contemporary Art (Pechino), Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Saint Etienne ( Francia)
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo