Gli appuntamenti del museo fiorentino

Da Tiziano a Bernini, agli Uffizi un autunno di grandi mostre

Fra’ Arsenio, al secolo Donato Mascagni, Il Conte Ugolino, 1611 circa, 206 x 148 cm, Olio su tela, Firenze, Gallerie degli Uffizi | Courtesy Gallerie degli Uffizi
 

Samantha De Martin

22/09/2021

Firenze - Dal Tiziano del Kunsthistorisches Museum, prestato eccezionalmente dal museo viennese, a un viaggio nell’universo dell’infanzia nell’antica Roma, le Gallerie degli Uffizi sfoderano una nutrita agenda di appuntamenti per scaldare l’autunno con gli avvolgenti colori dell’arte, in presenza e sui canali social.
Si comincia il prossimo 5 ottobre, con il Ritratto di Jacopo Strada di Tiziano, pronto a volare dall’Austria alla Toscana per essere esposto fino al 16 gennaio nella Sala Bianca di Palazzo Pitti.
Nell’andito degli Angiolini sarà invece il contemporaneo a farla da padrone con la mostra Smarriti di Franco Ionda, attesa dal 12 ottobre al 12 dicembre.

Nel palinsesto fiorentino di grandi appuntamenti non poteva mancare Dante, il grande festeggiato di questo 2021. Dall’ 8 ottobre al 9 gennaio, la Sala della Niobe, all’interno degli Uffizi, accoglierà una chicca seicentesca che sfoggia un soggetto, rarissimo per l’epoca, tratto dalla Divina Commedia. Il pubblico incrocerà l’inquietante volto del Conte Ugolino di fra’ Arsenio Mascagni, acquistato nelle scorse settimane dai Friends of the Uffizi Gallery e donato al museo fiorentino.

L’agenda dell'arte strizza l’occhio all’attualità. Il tema della violenza contro le donne sarà affrontato da un originale confronto espositivo che, dal 2 novembre al 19 dicembre, metterà in dialogo il busto di Costanza Bonarelli realizzato da Gian Lorenzo Bernini con alcune immagini di donne vittime di violenza, al centro degli scatti della fotografa sarda Ilaria Sagaria. La scultura che ritrae Costanza Bonarelli come sarebbe apparsa nell'intimità quotidiana, i capelli spettinati, la camicia leggermente sbottonata, lo sguardo fiero, quasi sorpreso, rappresenta un'eccezione nell'intera produzione ritrattistica del maestro, che la realizzò molto probabilmente per se stesso.
In lei ritroviamo la donna della quale Bernini fu amante e che l'artista fece sfregiare, travolto dalla gelosia.


Gian Lorenzo Bernini, Busto di Costanza Bonarelli, 1637-1638 circa, marmo, Firenze, Museo Nazionale del Bargello

Un affondo sul mondo dell’infanzia nell’antica Roma alzerà il sipario del museo fiorentino sull’archeologia con la mostra A misura di bambini, in programma dal 23 novembre al 24 aprile.

La ricca programmazione degli Uffizi coinvolgerà diverse realtà anche al di fuori di Firenze. In omaggio a San Francesco, patrono d’Italia, celebrato il 4 ottobre, le Gallerie invieranno ad Assisi la più celebre raffigurazione antica delle Stimmate del Santo - realizzata nella prima metà del Duecento dal pittore pre-giottesco noto come Maestro della Croce 434. L’opera andrà ad arricchire l’esposizione Intorno a Francesco. Uffizi diffusi ad Assisi, allestita nel centro umbro, nella Sala ex Pinacoteca, dal 28 settembre al 6 gennaio.

Nell’ambito del progetto Terre degli Uffizi, condotto insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, si inserisce invece L'ultimo sigillo di San Francesco alla Verna, un’iniziativa che prevede uno scambio di capolavori tra la Galleria degli Uffizi e la Chiesa di Sant'Angelo al Cassero di Castiglion Fiorentino (dal 2 ottobre al 6 gennaio).


 Maestro della Croce 434, Stimmate di san Francesco, 1250 circa, tempera e oro su tavola, 51 x 80 cm, Firenze, Gallerie degli Uffizi | Courtesy Gallerie degli Uffizi

Il percorso Seguaci di Giotto in Valdelsa vedrà invece una serie di opere in prestito dalle Gallerie al Museo d’arte Sacra di Montespertoli, dal 25 settembre al 6 gennaio.
Non ci sono solo le mostre nell’autunno caldo delle Gallerie dirette da Eike Schmidt. La musica nell’antica Grecia, gli ebrei nella Toscana dei Medici e ancora la storia delle grandi botteghe d’arte fiorentine del Rinascimento, la riscoperta del San Paolo di Pellegrino Tibaldi, appena acquisito dagli Uffizi, sono alcuni dei temi che tesseranno il fil rouge di “Incontri di arte e cultura”. Questo ciclo di conferenze, a cura di Fabrizio Paolucci, responsabile dell’Arte classica e coordinatore delle iniziative scientifiche del museo, accoglierà, tutti i mercoledì, gli ospiti dell’auditorium Vasari delle Gallerie.

Al ricco programma in presenza si affiancheranno gli appuntamenti su Facebook, tanto partecipati dal pubblico virtuale delle Gallerie. Da lunedì 27 settembre (ogni lunedì alle 12.30) le dirette di Uffizi On Air intratterranno gli internauti appassionati d’arte con i contributi di curatori e specialisti che illustreranno dal vivo opere e spazi del complesso museale, rispondendo in tempo reale alle domande degli spettatori.


Busto con testa di bambino | Courtesy Gallerie degli Uffizi

“Il museo - commenta il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt - non è solo un contenitore di opere ma anche un centro di irradiamento di idee e un luogo di confronto: agli Uffizi la ricerca non si interrompe mai, si pubblicano libri, si discutono argomenti che interessano l’arte, l’insegnamento dell’arte, l’economia e la gestione dell’arte. Le nostre mostre, le conferenze del mercoledì e le dirette Facebook fanno parte di questa attività continua che avvicina e rende partecipi i nostri visitatori reali e virtuali”.