I programmi dal 7 al 13 ottobre

La settimana dell’arte in tv, dal Cinquecento a Tina Modotti

Fondazione Palazzo Te | Giulio Romano e allievi, Volta della Camera dei Giganti, 1530-1534, affresco. Mantova, Palazzo Te I Ph. Gianmaria Pontiroli
 

Francesca Grego

07/10/2024

Da Tina Modotti a Ugo Mulas, su Rai 5 una settimana nel segno della fotografia
I maestri dell’obiettivo si danno appuntamento su Rai 5 per svelarci tre diversi approcci all’arte dello scatto. Si parte martedì 8 ottobre alle 19.20 con Tina Modotti, proprio in questi mesi protagonista di due importanti mostre a Torino e a Bologna. Il documentario Tina Modotti. Maestra della fotografia, di Clarissa Montilla, Alessio Guerrini, Dario Marani, per la regia di Dario Marani racconta la vita e il lavoro di un’autentica pioniera: tra le prime fotografe nel mondo, ma anche attivista, attrice, icona di stile e di bellezza, Modotti si svela attraverso preziose immagini d’archivio e le testimonianze di colleghi, storici, critici, antropologi, in un indimenticabile viaggio tra arte e rivoluzione. 

Mercoledì 9 alle 19.15 sarà la volta di un’altra grande signora dell’obiettivo. Scritto e diretto da Claudia Pampinella in collaborazione con Daniele Cini, il documentario Paola Agosti. Il mondo in uno scatto ricostruisce l’avventura di una delle fotografe italiane più significative e apprezzate del Novecento. “Per me la fotografia è stata soprattutto testimonianza e partecipazione’’, spiega Agosti, raccontando personalmente di una vocazione incontrata per caso e presto diventata passione.


Paola Agosti. Il mondo in uno scatto I Courtesy Rai Cultura

Venerdì 11 alle 19.20 il testimone passa a Ugo Mulas, dal 10 ottobre al centro di una importante mostra al Palazzo Reale di Milano. Nel documentario in onda su Rai 5 a raccontare il “fotografo degli artisti” è la moglie Antonia, anche lei fotografa, tra i ricordi di celebri personaggi come Robert Rauschenberg, Roy Lichtenstein, Leo Castelli. Ritratti – protagonisti della cultura a Milano. Fotografia. Ugo Mulas 1989 è un viaggio dagli esordi del fotografo al Caffè Jamaica di Milano, ritrovo di artisti e intellettuali, all’esperienza in America negli anni d’oro della Pop Art, fino alle ultime ricerche in cui Mulas abbandona i reportage sull’arte per riflettere sulle potenzialità del mezzo fotografico. 

Giorgio De Chirico e Giulio Paolini, una strana coppia sul palcoscenico di Art Night

Due grandi artisti si incontrano ed è come guardarsi allo specchio. In onda mercoledì 9 ottobre alle 21.15 all’interno del programma Art Night, il documentario Il viandante e la sua ombra di Gabriele e Raffaele Simongini  è un racconto in parallelo fatto di immagini contemporanee e  video scovati nelle Teche Rai. De Chirico e Paolini, dunque: un passaggio di testimone nell’arte del Novecento in cui Giulio diventa il “doppio” di Giorgio e viceversa, mentre la metafisica di inizio secolo si fa concettuale e per entrambi il “quadro” si trasforma in teatro. Cercatori di enigmi, i due artisti sono uniti anche dai trascorsi a Torino - città “metafisica” e misteriosa per eccellenza - e dalla presa di distanza dalla realtà per fare spazio all’apparizione. 


Il viandante e la sua ombra I Courtesy Rai Cultura

Follie e segreti del Manierismo in onda su Sky Arte
Tra i movimenti artistici il Manierismo è certamente uno dei più bizzarri, eppure molti lo considerano un semplice momento di passaggio tra il Rinascimento e il Barocco. Nulla di più fuorviante secondo il critico d’arte, regista e conduttore britannico Waldemar Januszczak, che in tre serate ci condurrà alla scoperta di meraviglie inattese. In onda su Sky Arte da sabato 12 ottobre alle 21.15 e in streaming su NOW (anche on demand), la serie in tre puntate Manierismo - L’arte più pazza del mondo offrirà una nuova chiave di lettura per decifrare la tendenza che dominò la pittura italiana del Cinquecento maturo, sfidando le regole del Rinascimento. L’obiettivo “è restituire un’immagine positiva della ‘flessibilità’ del Manierismo”, spiega Januszczak, “un’epoca estremamente significativa in cui ogni cosa è cambiata - non solo nella pittura, ma anche nell’architettura, nella scultura, nella paesaggistica, nelle arti decorative. Io la considero più un’era che uno stile, un momento di allentamento che ha avuto un impatto rivoluzionario in tutta Europa”.

Nel primo episodio dal titolo Bye Bye Rinascimento Januszczak va alla ricerca delle origini del Manierismo, analizzando l’enorme impatto di Michelangelo sulle arti di questo periodo, nonché l’influsso delle novità venute dal Nord.
Subito dopo il programma andranno in onda due puntate della serie Grandi Maestri dedicate a Parmigianino e Pontormo, per conoscere da vicino i protagonisti di questa affascinante stagione. 


Parmigianino, Madonna dal collo lungo (Madonna col Bambino, angeli e un profeta), 1534-1540. Olio su tavola, cm 216×132. Gallerie degli Uffizi, Firenze

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