Milo Manara al Macro dal 26 maggio al 9 luglio
Milo Manara: il fumetto d'autore in mostra al Macro
Milo Manara, Tuffo. Courtesy of Milo Manara e Fosforo Ufficio Stampa
Samantha De Martin
25/05/2017
Roma - Una sensuale Brigitte Bardot che stringe al petto un agnellino, la sinuosa silhouette di Gemma Arterton, Kristen Stewart, bella e provocante, come d'altronde tutte le figure femminili di Milo Manara, seducono lo spettatore con il loro erotico sguardo ammiccante.
Il maestro dell'eros sceglie Roma per ripercorrere con il pubblico tutte le grandi opere degli anni Settanta, Ottanta e Novanta, per approfondire la produzione più contemporanea e raccontare attraverso il suo inconfondibile fumetto il proprio rapporto con il cinema, dalla Cinecittà di Fellini ai Borgia e Caravaggio.
Dal 26 maggio al 9 luglio la mostra MACROMANARA Tutto ricominciò con un'estate romana porta negli spazi de La Pelanda - Macro Testaccio una ricca proposta antologica dell'artista che ha fatto dell'erotismo, “un'atmosfera”, un vibrante “gioco di sguardi”.
Dalle tavole di Giuseppe Bergman a quel Tutto ricominciò con un'estate indiana che lo vide lavorare in coppia con l'amico Hugo Pratt, con il quale avrebbe realizzato El Gaucho, tra i suoi grandi successi insieme a Lo Scimmiotto, che segnò il suo debutto nel fumetto d'autore, l'esposizione passa in rassegna la poliedrica carriera dell'artista, devoto al maestro Hugo Pratt, a Borges e Picasso. Un uomo geniale che ha fatto del fumetto, delle locandine cinematografiche, delle illustrazioni, uno strumento brillante di critica sociale volto a smascherare con ironia le ipocrisie borghesi.
Ma sono soprattutto le illustrazioni dedicate alle grandi dive cinematografiche la novità più attesa della mostra di Manara che si inserisce nell'ambito della terza edizione dell'ARF! Il festival di storie, segni e disegni in programma dal 26 al 28 maggio.
Chi volesse intrattenersi con il maestro del fumetto o aderire alla sessione di autografi, potrà partecipare alla lectio magistralis che l'artista terrà all'ARF Festival il 26 maggio.
Leggi anche:
• ARF! Festival di storie, segni e disegni
• Milo Manara incontra Caravaggio
Il maestro dell'eros sceglie Roma per ripercorrere con il pubblico tutte le grandi opere degli anni Settanta, Ottanta e Novanta, per approfondire la produzione più contemporanea e raccontare attraverso il suo inconfondibile fumetto il proprio rapporto con il cinema, dalla Cinecittà di Fellini ai Borgia e Caravaggio.
Dal 26 maggio al 9 luglio la mostra MACROMANARA Tutto ricominciò con un'estate romana porta negli spazi de La Pelanda - Macro Testaccio una ricca proposta antologica dell'artista che ha fatto dell'erotismo, “un'atmosfera”, un vibrante “gioco di sguardi”.
Dalle tavole di Giuseppe Bergman a quel Tutto ricominciò con un'estate indiana che lo vide lavorare in coppia con l'amico Hugo Pratt, con il quale avrebbe realizzato El Gaucho, tra i suoi grandi successi insieme a Lo Scimmiotto, che segnò il suo debutto nel fumetto d'autore, l'esposizione passa in rassegna la poliedrica carriera dell'artista, devoto al maestro Hugo Pratt, a Borges e Picasso. Un uomo geniale che ha fatto del fumetto, delle locandine cinematografiche, delle illustrazioni, uno strumento brillante di critica sociale volto a smascherare con ironia le ipocrisie borghesi.
Ma sono soprattutto le illustrazioni dedicate alle grandi dive cinematografiche la novità più attesa della mostra di Manara che si inserisce nell'ambito della terza edizione dell'ARF! Il festival di storie, segni e disegni in programma dal 26 al 28 maggio.
Chi volesse intrattenersi con il maestro del fumetto o aderire alla sessione di autografi, potrà partecipare alla lectio magistralis che l'artista terrà all'ARF Festival il 26 maggio.
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