Visite guidate nel weekend fino al 5 dicembre
Dietro le quinte di Palazzo Farnese. Un itinerario segreto da scoprire a Piacenza
Affreschi di Palazzo Farnese, Piacenza. "Farnese segreto" I Foto Mauro Del Papa
Francesca Grego
27/09/2021
Piacenza - Oltre i sontuosi saloni di una delle residenze più ricche del Rinascimento padano, oltre le storiche collezioni che spaziano dalla pittura di Botticelli al misterioso Fegato etrusco, Palazzo Farnese si svela nei suoi spazi più reconditi, schiudendo storie, suggestioni e scorci finora inesplorati: è la proposta di Farnese segreto, il nuovo itinerario di visita all’edificio del Vignola appena inaugurato e attivo fino al prossimo 5 dicembre. Accompagnati da guide esperte, i visitatori potranno accedere a stanze solitamente chiuse al pubblico e ammirare opere d’arte mai esposte prima, ma soprattutto conoscere dettagli inediti sulla vita che, in secoli lontani, animava gli ambienti di questo grandioso gioiello d’arte e architettura incastonato nel cuore di Piacenza.
"Farnese Segreto" a Palazzo Farnese, Piacenza I Foto Mauro del Papa
Il nuovo percorso prende il via dai sotterranei, che oggi ospitano una prestigiosa collezione di carrozze antiche e che al tempo dei Farnese erano dedicate alla toletta della duchessa e delle damigelle. Oltre alle sale da bagno, qui erano collocate le cucine per i duchi e la loro corte, il tinello e gli alloggi della servitù, ma anche la vasca dei pesci e gli ambienti di servizio come la cantina, la lavanderia e la legnaia. Una scenografica scala a chiocciola conduce fino all’ultimo piano, dove trovavano posto gli alloggi della corte della Duchessa Margherita. In una visita di circa 90 minuti, il pubblico avrà modo di cogliere le “voci” dei diversi abitanti del palazzo, dai servi alle guardie, dalle dame ai padroni di casa, di conoscere le storie dei numerosi artisti che lo hanno impreziosito e di apprezzarne la bellezza con occhi nuovi, tra la superba collezione di armi d’epoca e l’Appartamento dorato di Maria d’Este, sposa del duca Ranuccio II.
"Farnese Segreto" a Palazzo Farnese, Piacenza I Foto Mauro del Papa
“Farnese Segreto”, spiega l’assessore a Cultura e Turismo del Comune di Piacenza Jonathan Papamarenghi, “nasce proprio dalla volontà di promuovere e valorizzare il ruolo del Palazzo non solo come sede museale di grande prestigio, in cui trovano spazio capolavori come il Tondo di Botticelli o reperti di straordinario valore quale il Fegato Etrusco, custodito all’interno della nuova Sezione Romana, ma come vera e propria cittadella dell’arte e della cultura, come spazio vitale di cui godere con occhi nuovi. Ad esempio soffermandosi, mentre si attraversa la Pinacoteca, non solo sui dipinti alle pareti, ma sulla magnificenza delle volte affrescate, opera di Andrea Seghizzi e Giovanni Battista Caccioli”.
"Farnese Segreto" a Palazzo Farnese, Piacenza I Foto Mauro del Papa
Dal loggiato del mastio visconteo si gode poi di un’inattesa vista panoramica sulla città, mentre a chi sia affaccia dalla cantoria destra, inaccessibile prima d’ora, l’elegante Cappella Ducale si mostra in una prospettiva inedita. Cuore artistico del Palazzo, la Pinacoteca offre per la prima volta l’accesso a due ambienti forieri di ulteriori sorprese. Nel mezzanino superiore, originariamente adibito ad alcova delle damigelle, splendono le Storie di Zefiro e Flora, dipinte all’inizio del XVIII secolo dal fiorentino Sebastiano Galeotti. L’ammezzato ospiterà invece i dipinti del fiammingo Robert de Longe, tra i protagonisti del Seicento piacentino. “Non solo saranno esposti i suoi sette ovali, donati al Museo nel 1961 da Carlo Anguissola e troppo a lungo custoditi in deposito”, aggiunge Papamarenghi, “ma nelle prossime settimane, grazie al Touring Club Italiano, in città si potranno ripercorrere le orme di questo importante pittore, visitando i luoghi in cui ha realizzato le sue numerose opere”.
Il tour Farnese segreto è disponibile su prenotazione per gruppi di otto visitatori per volta, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica fino al 5 dicembre. Tutte le informazioni sono consultabili sul sito http://www.palazzofarnese.piacenza.it.
"Farnese Segreto" a Palazzo Farnese, Piacenza I Foto Mauro del Papa
Leggi anche:
• A Piacenza il Klimt ritrovato dialoga con i maestri della Galleria Ricci Oddi
• La Madonna Sistina di Raffaello torna a Piacenza per raccontarsi in una mostra
"Farnese Segreto" a Palazzo Farnese, Piacenza I Foto Mauro del Papa
Il nuovo percorso prende il via dai sotterranei, che oggi ospitano una prestigiosa collezione di carrozze antiche e che al tempo dei Farnese erano dedicate alla toletta della duchessa e delle damigelle. Oltre alle sale da bagno, qui erano collocate le cucine per i duchi e la loro corte, il tinello e gli alloggi della servitù, ma anche la vasca dei pesci e gli ambienti di servizio come la cantina, la lavanderia e la legnaia. Una scenografica scala a chiocciola conduce fino all’ultimo piano, dove trovavano posto gli alloggi della corte della Duchessa Margherita. In una visita di circa 90 minuti, il pubblico avrà modo di cogliere le “voci” dei diversi abitanti del palazzo, dai servi alle guardie, dalle dame ai padroni di casa, di conoscere le storie dei numerosi artisti che lo hanno impreziosito e di apprezzarne la bellezza con occhi nuovi, tra la superba collezione di armi d’epoca e l’Appartamento dorato di Maria d’Este, sposa del duca Ranuccio II.
"Farnese Segreto" a Palazzo Farnese, Piacenza I Foto Mauro del Papa
“Farnese Segreto”, spiega l’assessore a Cultura e Turismo del Comune di Piacenza Jonathan Papamarenghi, “nasce proprio dalla volontà di promuovere e valorizzare il ruolo del Palazzo non solo come sede museale di grande prestigio, in cui trovano spazio capolavori come il Tondo di Botticelli o reperti di straordinario valore quale il Fegato Etrusco, custodito all’interno della nuova Sezione Romana, ma come vera e propria cittadella dell’arte e della cultura, come spazio vitale di cui godere con occhi nuovi. Ad esempio soffermandosi, mentre si attraversa la Pinacoteca, non solo sui dipinti alle pareti, ma sulla magnificenza delle volte affrescate, opera di Andrea Seghizzi e Giovanni Battista Caccioli”.
"Farnese Segreto" a Palazzo Farnese, Piacenza I Foto Mauro del Papa
Dal loggiato del mastio visconteo si gode poi di un’inattesa vista panoramica sulla città, mentre a chi sia affaccia dalla cantoria destra, inaccessibile prima d’ora, l’elegante Cappella Ducale si mostra in una prospettiva inedita. Cuore artistico del Palazzo, la Pinacoteca offre per la prima volta l’accesso a due ambienti forieri di ulteriori sorprese. Nel mezzanino superiore, originariamente adibito ad alcova delle damigelle, splendono le Storie di Zefiro e Flora, dipinte all’inizio del XVIII secolo dal fiorentino Sebastiano Galeotti. L’ammezzato ospiterà invece i dipinti del fiammingo Robert de Longe, tra i protagonisti del Seicento piacentino. “Non solo saranno esposti i suoi sette ovali, donati al Museo nel 1961 da Carlo Anguissola e troppo a lungo custoditi in deposito”, aggiunge Papamarenghi, “ma nelle prossime settimane, grazie al Touring Club Italiano, in città si potranno ripercorrere le orme di questo importante pittore, visitando i luoghi in cui ha realizzato le sue numerose opere”.
Il tour Farnese segreto è disponibile su prenotazione per gruppi di otto visitatori per volta, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica fino al 5 dicembre. Tutte le informazioni sono consultabili sul sito http://www.palazzofarnese.piacenza.it.
"Farnese Segreto" a Palazzo Farnese, Piacenza I Foto Mauro del Papa
Leggi anche:
• A Piacenza il Klimt ritrovato dialoga con i maestri della Galleria Ricci Oddi
• La Madonna Sistina di Raffaello torna a Piacenza per raccontarsi in una mostra
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | Dal 15 febbraio a Palazzo Reale
A Milano tutto Casorati in 100 opere
-
Roma | A Roma dal 6 dicembre al 16 febbraio
Un ritrattista alla corte romana. Carlo Maratti in mostra a Palazzo Barberini
-
Milano | A Milano dall’8 dicembre
Apre Palazzo Citterio. La Grande Brera diventa realtà
-
Roma | Dal 7 dicembre a Palazzo Chigi di Ariccia
Bernini e la pittura del Seicento, una storia da riscoprire
-
Torino | A Torino fino al 12 gennaio 2025
Gentileschi e Van Dyck, alle Gallerie d’Italia un confronto tra capolavori
-
Roma | A Roma dal 26 novembre al 30 marzo
Tiziano, Lotto, Crivelli, Guercino. Ai Musei capitolini arrivano i capolavori della Pinacoteca di Ancona