Gioielli, arte, arredi: meraviglie d'antan, e non solo, in fiera per Gotha

Gotha Parma - Roberto Centrella | Vaso in vetro marmorizzato - Collezione Roberto Centrella
 

19/11/2012

Parma - Tesori dell’antiquariato internazionale, delle arti decorative e figurative dal Rinascimento al Novecento in esposizione per 11esima edizione di Gotha, temporary museum”, dove i prezzi degli oggetti, dipinti, sculture, tappeti, arredi, porcellane, libri, gioielli, oscillano da un migliaio di euro a cifre da capogiro. L’ambientazione è del Pad.3 del quartiere fieristico recentemente inaugurato. Qui si ritrovano, dal 1994, non solo collezionisti per partecipare a questa Biennale d’arte antica, moderna e contemporanea anche studiosi, curatori museali ed art investors provenienti da tutta Europa. La qualità espositiva è garantita attraverso una preselezione operata da una commissione scientifica che valuta di volta in volta la congruenza dei pezzi esposti e delle didascalie.
 
All’interno di Gotha vengono anche proposte mostre monografiche già ospitate in sedi istituzionali di pregio come quella dell’antiquario bergamasco Enrico Lumina, che nel suo stand riproporrà in forma ridotta una mostra allestita alla Galleria d’Arte di Cesena (30 Giugno – 9 Settembre 2012) intitolata “La Natura e la Grazia, un percorso che mette in luce le connessioni profonde tra i diversi temi poetici della storia dell'arte europea dal XVI al XVIII secolo: l'immagine religiosa e la natura morta, il ritratto e il paesaggio, la narrazione agreste e la fiaba, il viaggio e la battaglia. Sempre nell’ambito “museale” si colloca anche l’esposizione della Galleria Tornabuoni di Firenze, che presenta dipinti di importanti pittori italiani del ‘900; Picasso, Mirò, Campigli, Morandi, Sironi, De Chirico, Burri, Fontana e Capogrossi.

Nicoletta Speltra