Favorita la fruizione per visitatori ipovedenti, non udenti e con disabilità motorie

Scala, Museo senza barriere

Incisione, Facciata del Teatro La Scala
 

La Redazione

28/01/2015

Milano - Il Museo del Teatro alla Scala presenta iniziative e strategie volte a cancellare le barriere e ad offrire alle persone diversamente abili accesso al patrimonio artistico e culturale in condizione di parità.

Il progetto che favorirà la fruizione da parte di visitatori ipovedenti con percorsi tattili e guide con contributi sonori, e che accoglierà persone non udenti con interpreti della lingua dei segni, proporrà visite ad hoc anche per la terza e quarta età, dedicando tre giornate gratuite al mese all’accessibilità coerentemente con la vocazione della Scala ad essere Teatro di tutti.

“Milano - ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino - sconta un ritardo ventennale nelle politiche. Stiamo colmando il tempo perduto impegnandoci per garantire i servizi essenziali, ma anche l’abbattimento delle barriere architettoniche per dare a tutte le persone con disabilità l’opportunità di vivere la città in condizioni di parità con chiunque altro. È innanzitutto una rivoluzione culturale che stiamo portando avanti nella nostra città insieme alle associazioni, alle persone con disabilità e alle loro famiglie”.


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